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La preghiera del mattino

Gli occhi del mondo sull’Artico, nuovo mare delle opportunità

Di Lodovico Festa
30 Settembre 2024
Le nuove rotte “aperte” dai cambiamenti climatici, l’asse Russia-Cina per la conquista dell’estremo Nord, le contromisure della Nato di Rutte. Rassegna ragionata dal web
L’incrociatore russo Maresciallo Ustinov durante un’esercitazione nel mare di Barents, 26 gennaio 2022
L’incrociatore russo Maresciallo Ustinov durante un’esercitazione nel mare di Barents, 26 gennaio 2022 (foto Ansa)

Sul Post si scrive: «La National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa, l’agenzia governativa statunitense che si occupa di clima) ha diffuso un nuovo rapporto sulle condizioni dell’Artico, segnalando un marcato cambiamento che lo sta portando a essere ancora più caldo. I ghiacci e la neve sono meno presenti nella regione, sempre più caratterizzata dalla presenza di piogge e da ampi tratti di mare aperto dove un tempo si concentravano enormi piattaforme di ghiaccio. Da 15 anni, gli esperti del Noaa pubblicano ogni anno l’Arctic Report Card, contenente dati e analisi raccolti su una delle aree del pianeta più esposte ai fenomeni del cambiamento climatico, causato in buona parte dalle attività umane. Al rapporto di quest’anno hanno collaborato oltre 130 ricercatori di 15 paesi. I risultati del loro lavoro sono stati pubblicati online e presentati alla conferenza annuale dell’Unione Geofisica Americana (Agu). Il cambiamento climatico è un fenomeno globale, ma in alcune aree l’aume...

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