Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

Miserere, storie di cristiani perseguitati. Aleksei farà due anni di prigione per avere aperto la sua casa ai senzatetto

Bielorussia. Cattolico 28enne accoglieva i poveri a proprie spese e dava loro un pasto caldo. È stato arrestato perché aveva adibito una stanza a locale di preghiera

Franco Molon
12/12/2013 - 3:10
Società
CondividiTwittaChattaInvia

Pubblichiamo la ventesima puntata di “Miserere”, la serie realizzata da Franco Molon e dedicata ai cristiani perseguitati (per leggere le storie precedenti clicca qui).

Dimitri cammina con passo lento lungo il viottolo sterrato: alla sua sinistra uno sterminato campo di grano pronto per la seconda mietitura, alla sua destra le ultime case del villaggio di Aleksandrovka. Avanti, di qualche settimana, il confine con la Polonia. Chi, come lui, è abituato da anni a vivere senza un tetto e di quello che la strada offre sa che, quando l’estate si avvia al termine, è meglio incamminarsi verso ovest. Là la gente è meno povera, i cassonetti sono più pieni e la sopravvivenza più facile anche per chi deve cercarsi un riparo ogni notte.

Quando il sentiero, oltre il paese, torna a raddrizzarsi Dimitri nota uno strano movimento sull’orlo del campo. Le spighe ondeggiano e frusciano come se nascondessero i movimenti bruschi di un animale di grossa taglia. L’uomo si fa guardingo, stringe il bastone e si avvicina pronto a difendersi dai morsi di un cane randagio. L’animale in caccia è però un uomo che, distratto dall’arrivo di Dimitri, perde la preda e la calma: «Vaffanculo, stronzo! Hai fatto scappare il mio pranzo. Adesso dammi tu qualcosa da mangiare, cazzo!».

Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome
PUBBLICITÀ

«Cosa cercavi di pendere?».

«Un topo, merda! Sono tre giorni che non mangio, ce l’avevo quasi fatta e sei arrivato tu a rovinare tutto. Vaffanculo!», risponde il cacciatore rialzandosi e sbattendosi gli abiti sdruciti per togliersi la terra e le spighe impigliate.

È fin troppo evidente che si tratta, anche lui, di un senza tetto. Dimitri lo osserva e ne legge tutta l’inesperienza; cava di tasca un pezzo di formaggio e lo porge dicendo: «Sei messo male, amico mio: in estate, a digiuno da tre giorni, alla caccia di un topo, vestito leggero. Se vai avanti così, non arrivi a Natale. Da quanto tempo vivi in strada?».

Il vagabondo afferra il formaggio e lo divora con avidità. «Da circa un mese», risponde.

Dimitri rivede in quella fame la disperazione delle sue prime settimane senza dimora e ne prova  pietà. «Sei proprio uno scemo alle prime armi», dice. «Dar la caccia ai topi quando in questo paese c’è Aleksei. Vieni, andiamo da lui».

«Chi è questo tipo?», risponde sospettoso l’altro, con la bocca ancora piena.

«Fidati! È un brav’uomo. Ha trasformato la sua casa in un rifugio per quelli come noi. Quando non ce la fai più, quando hai troppa fame o troppo freddo vai da Aleksei! Ti dà un tetto, una coperta e una minestra fino a quando non sei pronto a riprendere il viaggio. Tutti, prima o poi, passano da Aleksei, anch’io. Lo scorso anno, quando c’è stata quella nevicata a ottobre, sarei morto se non avessi trovato rifugio da lui».

«Non è che questo tizio poi vuole dei soldi? Perché io non ho uno spicciolo; e nemmeno ho intenzione di dargli il mio culo, non mi piacciono i froci».

«Stai tranquillo, è solo carità cristiana. Il peggio che ti può capitare è un invito a pregare in quella sua specie di cappella; ma non sei obbligato. Puoi pure bestemmiare; certo, fa la faccia scura e te ne dice quattro ma lui ti tiene comunque».

Dimitri non aspetta la risposta, si volta e si dirige verso il paese. Il suo compagno lo segue, ubbidiente. Giungono sulla via principale dove i pochi passanti camminano svelti senza fissare la loro sporcizia e i loro abiti dimessi. Dimitri si ferma davanti a una bella casa del centro e pigia il campanello con la scritta “Shchedrov” ma nessuno risponde; suona ancora una lunga scampanellata. Nessuno apre. L’uomo, allora, fa un paio di passi all’indietro e osserva preoccupato le finestre chiuse, poi torna ad attaccarsi al campanello.

Un’anziana donna, spazientita, apre una finestra della casa a fianco e si sporge.

«Buongiorno signora! Stiamo cercando Aleksei».

«Non c’è», risponde la vecchia. «lo hanno arrestato perché non aveva il permesso. Dicono che starà in prigione per due anni».

I due sul marciapiede si guardano meravigliati: «Non c’è nemmeno padre Aleksandr?».

«No. Non c’è nessuno. È tutto chiuso. Andate via».

Giugno 2013 – Aleksei Shchedrov, un cattolico di 28 anni residente nel villaggio di Aleksandrovka (Bielorussia, provincia di Grodno) viene indagato per aver organizzato, nella propria abitazione e a spese proprie, un ricovero per senza tetto. L’avere adibito una stanza a locale di preghiera, secondo la polizia, configura il reato di “partecipazione ad attività religiosa da parte di un soggetto non registrato” in violazione della legge 1931-1.

Nel video, le immagini di oltre 60 chiese cattoliche in Bielorussia: alcune abbandonate, altre adibite a garage o cinema, altre restaurate, altre ancora costruite nuove. Una muta testimonianza della fede di un popolo.

@molonfranco

Tags: bielorussiaCristianiCristiani Perseguitatifranco molonmisererepoverisenza tettosenzatetto
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Genitori e studenti protestano a Hong Kong contro la politica del governo che penalizza le scuole cattoliche

Il regime a Hong Kong vuole chiudere le scuole cattoliche

26 Maggio 2023
Leah Sharibu

Leah Sharibu compie 20 anni. È ancora nelle mani dei jihadisti

14 Maggio 2023
Tawadros II ricevuto in udienza privata da papa Francesco

I 21 copti assassinati dall’Isis in Libia saranno martiri anche per i cattolici

13 Maggio 2023
Monsignor Rolando Alvarez, vescovo di Matagalpa, condannato a 26 anni di carcere duro dal regime di Ortega (Ansa)

Nicaragua. Dov’è monsignor Álvarez? «È in una cella buia e fa i suoi bisogni in un buco»

9 Maggio 2023
La copertina del numero di maggio 2023 di Tempi, dedicata a un reportage tra i cristiani perseguitati in Nigeria

Nigeria crocifissa. Cosa c’è su Tempi di maggio

6 Maggio 2023
TikTok viene accusato di essere controllato dal regime in Cina

TikTok censura il film su Jimmy Lai: «Il regime cinese ha paura»

5 Maggio 2023

Video

Eugenia Roccella
Video

“Una famiglia radicale”. Eugenia Roccella si racconta

Redazione
15 Maggio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Un ragazzo durante un momento di riposo dal lavoro di ripulitura dopo l'alluvione che ha colpito Forlì, 22 maggio 2023 (Ansa)

Il mio battesimo nell’alluvione, tra piadine e fango

Marianna Bighin
26 Maggio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Con le sue mossette Macron voleva inguaiare Meloni. È finito inguaiato lui
    Lodovico Festa
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli innumerevoli tratti che dimostrano la parentela tra sinistra e fascismo
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    I moralisti contro Springsteen e Roccella contestata
    Emanuele Boffi
  • Tentar (un giudizio) non nuoce
    Tentar (un giudizio) non nuoce
    «Con la guerra vince solo il lupo»
    Raffaele Cattaneo
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    L’identità di genere e il fantasma del transumanesimo
    Rodolfo Casadei

Foto

Foto

A cosa serve la scuola?

25 Maggio 2023
Foto

Il sistema dei media nel pensiero di Antonio Pilati

25 Maggio 2023
Un missile russo colpisce una casa a Odessa
Foto

L’impegno per un cessate il fuoco immediato

25 Maggio 2023
Marcello Pera, filosofo e senatore
Foto

Dialogo a Roma tra Pera e Camisasca (e sant’Agostino)

16 Maggio 2023
Foto

“Una famiglia radicale”. Presentazione del libro di Eugenia Roccella a Milano

11 Maggio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist