Manif pour tous Italia: «Daremo battaglia sul disegno di legge sulle unioni civili di Renzi»

Di La Manif pour tous Italia
16 Giugno 2014
«La proposta, che il Governo vorrebbe presentare a settembre in Parlamento, è assolutamente irricevibile da parte di chiunque abbia le idee chiare circa la risolutezza con cui l’ordinamento deve rispettare l’identità e il ruolo ineguagliabile della famiglia»

manif-pour-tous-italiaLa Manif Pour Tous – Italia ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un commento alle notizie (leggi qui) apparse oggi sull’Unità

+++ “UNIONI CIVILI”: PROPOSTA DI RENZI IDEOLOGICA E IRRICEVIBILE, LA FAMIGLIA NON HA UGUALI +++

La Manif Pour Tous Italia annuncia battaglia sul disegno di legge introduttivo in Italia delle così dette “unioni civili” o “civil partnerships”, di cui sono stati resi noti i tratti caratteristici a cui Matteo Renzi, secondo quanto dichiarato dal sottosegretario Ivan Scalfarotto, avrebbe dato il suo personale consenso.

La proposta, che il Governo vorrebbe presentare a settembre in Parlamento, è assolutamente irricevibile da parte di chiunque abbia le idee chiare circa la risolutezza con cui l’ordinamento deve rispettare l’identità e il ruolo ineguagliabile della famiglia nel contesto antropologico e sociale. Un quadro di preferenza sostanziale e non meramente formale espressamente accolto in Costituzione e, infatti, altrettanto espressamente ribadito anche nelle note sentenze della Corte Costituzionale sul rapporto tra matrimonio e unioni civili alla luce di un pur sollecitato interesse legislativo (in particolare le sentt. 138/2010 e 170/2014 Corte Cost).

L’idea di creare un istituto in tutto e per tutto uguale a quello matrimoniale, che se ne distingua per la mera intestazione, viola in modo ipocrita la differente considerazione in cui, anche secondo le richiamate pronunce della Consulta, la Costituzione tiene, da una parte, i diritti riconosciuti alla famiglia quale “società naturale” (art. 29 Cost) e, dall’altra, i diritti dei singoli tutelati anche all’interno di “formazioni sociali” in cui si svolge la loro personalità (art. 2 Cost).

La famiglia riconosciuta col matrimonio, e dunque fondata sulla comunione di vita di un uomo e di una donna, ha il diritto, anche secondo l’art. 16 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, di veder rispettate e tutelate le sue impareggiabili specificità antropologiche e sociali; per esigenze di giustizia e proporzionalità, l’ordinamento giuridico deve far salve queste peculiarità distinguendole nettamente da qualsiasi regolamentazione di altre formazioni sociali.

unioni-gay-unitaNé vale minimamente a costituire sufficiente differenziazione tra i due istituti la vietata possibilità per la coppia riconosciuta con unione civile di adottare minori; ciò sia perché quello di crescere con una figura materna e una paterna è un bisogno elementare e dunque un diritto di ogni fanciullo, che lo Stato ha il preciso dovere di tutelare anche e soprattutto nella dinamica dell’adozione (ed è dunque un ambito a priori sottratto da qualsiasi “contenzioso” tra matrimonio e unioni civili), sia perché questo supposto limite è comunque gravemente inficiato dalla prevista possibilità che un convivente avrebbe di adottare il minore che sia già figlio dell’altro convivente (così detta “stepchild adoption”).

Dal momento che tale forma di unione civile si annuncia aperta alla sola coppia di persone dello stesso sesso, quest’ultima concessione va nella precisa direzione di negare, sulla scia ingannevole delle redivive ideologie di genere, quell’ordine naturale dei rapporti di filiazione che l’adozione deve sempre far salvo nell’interesse del minore stesso. Anche alla luce dell’esperienze internazionale, è certo che questo passo sarebbe solo il primo verso l’ammissione incondizionata di coppie dello stesso sesso all’adozione di minori e, per logica conseguenza, anche verso l’ammissione di queste coppie alle tecniche di fecondazione artificiale e medicalmente assistita. Un inquietante scenario che sta già manifestando la sua intrinseca inumanità dov’è stato introdotto, e contro il quale chiunque crede nella famiglia deve spendersi con ogni risorsa fisica e morale.

Per questi motivi, l’unica regolamentazione delle unioni civili immaginabile sulla base del combinato disposto degli artt. 2 e 29 Cost. è quella di mantenere integra, nella sua esclusività sostanziale, la disciplina del matrimonio, e di tenerla altresì saldamente differenziata da una normazione civilistica che raccolga e in caso completi quegli specifici diritti che la giurisprudenza ha già riconosciuto spettare alla persona in ragione di una stabile convivenza di vita.

La Manif Pour Tous – Italia

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56 commenti

  1. Laura Rossi

    Non vorrei sembrare irrispettosa, sono solo curiosa. Premetto che sono una donna che ama una donna, ho una vita piena e felice e il mio è solo un interesse di carattere culturare. Da qualche parte la Bibbia condanna il sesso tra due donne?

    1. Giorgio

      Certo che sì, giusto dove si dice “non commettere atti impuri”.
      Auguri per la tua vita piena e felice nel peccato.
      Niente di strano, anche la mia è una vita da peccatore, ma almeno io so di esserlo e mi affido alla Divina Misericordia.

      1. Laura Rossi

        Ricercavo qualcosa di più esplicito, non la Sua interpretazione, considerato che il Levitico parlando degli uomini omosessuali, ad esempio, afferma “Non avrai relazioni carnali con un uomo, come si hanno con una donna: è cosa abominevole”.

        1. Giorgio

          La mia interpretazione?!
          Vai a prendere per il sedere qualcun altro, va’.

    2. Laura Rossi

      Scusate è il commento a una discussione portata avanti sopra, non so cosa ho sbagliato, ma è finito qui in calce.

      1. Nino

        la chiesa ammette solo il sesso, a fini procreativi, all’interno del matrimonio. Poichè il matrimonio per la chiesa è solo tra uomo e donna, il sesso tra donne (ma anche tra uomini) è tassativamente escluso. Infatti la chiesa considera peccato non l’essere omosessuale ma l’atto omosessuale. Da quali passi della bibbia questo derivi non lo so

        1. Giovanni Cattivo

          Credo che Laura alluda al fatto che la Bibbia parla esplicitamente solo di omosessuali maschi.

          1. Raider

            San Paolo scrive delle “donne che hanno cambiato le loro passioni naturali” e degli “uomini accesi per altri uomini” nella I Lettera ai Romani, vv. 26-32. Non è la Bibbia, ma penso che sia un riferimento Scritturale piuttosto autorevole.

          2. cosimo

            per Raider,
            se mi posso permettere.. la Bibbia è composta da due parti: antico e nuovo Testamento.
            Nel nuovo testamento è composto dai 4 vangeli dagli atti degli apostoli dalle lettere di Paolo (dove sta quella da lei citata), di Pietro di Giacomo, di Giovanni, di Giuda ed infine dall’apocalisse

          3. Laura Rossi

            Grazie per aver soddisfatto la mia curiosità.

          4. Raider

            Siccome non vedo il post che ho già spedito, riprovo: grazie a Cosimo, anche se – mi creda – ero già al corente di tutto. Ho fatto una distinzione perchè, spesso, le persone lontane dalla fede identificano la Bibbia col solo Vecchio Testamento: forse, ho presunto più di quanto altri – non lei, cosimo, che ringrazio – presuma pensando che io ignori che il Nuovo Testamento sia escluso, almeno da noi cattolici, dalla Bibbia. Tanto è vero che scrivevo di “riferimento Scritturale.”
            Laura Rossi, comunque, si è ritenuta soddisfatta: le auguro che la sua “curiosità” per i testi biblici vada oltre il caso che le interessa.

          5. Raider

            Cioè: che io non ignori che il Nuovo Testamento ecc… Grazie ancora a Cosimo e scuse agli altri.

  2. Raider

    Facile dare della ‘setta’, Karlcl, per ragioni ideologiche spacciate per una sociologia di cui non si declina alcun criterio. Non per darle qualche suggerimento, ma le sette sono caratterizzate, per es., da misteri che sono rivelati progressivamente da un grado all’altro della gerarchia su cui si reggono e in cui i gradi inferiori non conoscono identità e scopi di cui sono a conoscenza i livelli più altri; di una setta si fa parte per cooptazione; mi fermo qui, perché una battuta e la sociologia è servita. Quelli che lei elenca sono tecniche di condizionamento che valgono per i media che inondano di messaggi a senso pressoché unico obbligato. L’integrazione, fra vent’anni, continuando così, non sarà necessaria, saranno consentite, se va bene, le enclave in cui gli occidentali saranno un’attrazione per i turisti: ecco, erano così, vivevano così, che buffi. Con chi uscire per una pizza o un aperitivo lo decido io: e aspettare 20 anni o più per una margherita o un crodino mi sembra troppo.

  3. emanue

    Mi scuso per il post multiplo di prima ma scrivevo da cellulare e mi indicava un errore nel caricamento del commento…comunque sia parliamo di cose pratiche: gente che si sposa e divorzia allegramente (tra Berlusca, Fini e Casini c’è un bel da ridere, per quanto adesso diciate che non c’entrano nulla con l’argomento, i difensori della famiglia tradizionale diventano tali solo quando si parla di omosessualità o omogenitorialità, non quando si dovevano fare leggi per le famiglie numerose). Personalmente non ho mai visto la vagina di mia madre (da cosciente si intende): per quanto ne so io potrebbe essere anche un femmineo uomo e a me non avrebbe fatto nessuna differenza. In tal caso però potrei chiedere i danni perchè il mio diritto ad avere genitori di “sesso complementare” è stato negato.
    La scienza è scienza, se si guarda quella: valutazioni scientifiche inerenti alla questione sono state fatte su famiglie omogenitoriali, non su tribù africane. Poi possiamo discutere di epistemiologia, pensiero dominante o di validità statistica, riguardo alle affermazioni scientifiche ma sarebbe piuttosto noioso. Il fatto è che queste fantomatiche famiglie arcobaleno esistono (per due donne ad esempio è tecnicamente molto più facile rimanere incinte e avere figli avendo un utero proprio)…però ora mi torna in mente che si parla solo di unioni civili qua, quindi non vi è nemmeno la scusante del “qualcuno pensi ai bambini!”. Solo fobia: ossia un senso di paura e insieme repellenza del diverso e nuovo. I giovani sono pronti, i vecchi moriranno, è arrivata la tv a colori e internet veloce: così è la storia e tutto questo tra 100 anni sarà storia. I bianchi facevano i parlamenti, mentre le donne imbastivano e tacevano…. e i neri lavoravano gratis sotto frustate. I Tempi cambiano.

    1. Alvaro il Laido

      Giustissimo, non ne parliamo di epistemologia (non epistemiologia!), di validità statistica, dell’importanza della complementarietà sessuale dei genitori e di tutte queste cose che ti annoiano cosi tanto.
      Prendiamolo per buono proprio tutto quello che ci infiocchettano lor signori i e loro servi sciocchi mangiatori entusiasti dei loro olezzanti escrementi.
      Una prece.

    2. Raider

      Guardi, la disinvoltura con cui parla di certe cose, dall’epistemologia alla vagina di sua madre, fa – vediamo, vediamo – senso. Cose arraffazzonate alla bell’e meglio: due vagine restano più incinte di una, grazie, naturalmente, al seme di un solo maschio, che potrebbe, in teoria, ingravidare tutte le donne della Terra; quello che le torna in mente da un lato se ne esce dall’altro, senza che le entri mai in testa di pensare ai bambini, mentre è pronto a scommettere che i vecchi moriranno prima degi altri; e anche senza accorgersi che di giovani ne vengono al mondo sempre meno, li devono dare ai gay; di qui a 100 anni, chi c’è, c’è; la fobia le piace tanto che la augura agli altri. I Tempi cambiano, ma, finora, nessuna società aveva pensato di sposare individui dello stesso sesso o a sessualità variabile e affidargli dei bambini. Anche tempi come questi potrebbero finire prima di quel che immagina: per es., l’antico è ovunque, sta sommergendo l’Occidente, è più veloce di Internet, più colorato di una tv a colori.

  4. Giannino Stoppani

    @Luca Santonocito da feisbuc
    La risposta del signor Carlo ti pare preconfezionata perché quello di dare dell’omosessuale represso a chiunque muova obiezioni alla causa gay è uno dei tre o quattro espedienti che tutti voialtri militanti gay siete stati addestrati ad usare per attaccare l’interlocutore sul piano personale ogniqualvolta rimanete a corto di argomenti, quindi praticamente sempre.
    Mi sa che con codesta obiezione tu ti sia tirata un po’ la zappa sui piedi (visto che hai fatto agraria) e ti aspetta un altro po’ di tirocinio.

  5. emanu

    Non so se il commento verrà pubblicato, ma mi trovo d’accordo con Sara: perchè tanto astio, e tanta “fobia”? Nulla viene tolto alla famiglia tradizionale, in uno stato laico. Neanche a quelle multiple di Berlusconi, plurivotato dai cattolici (in contrasto coi catto-comunisti), nè a quelle dove le mogli muoiono sotto le picconate e i calci dei mariti. L’Italia sembra pronta, come “dimostrano” alcuni dati statistici, perciò credo che Renzi stia facendo l’interesse della democrazia, legiferando sui diritti di cittadini e cittadine italiani consenzienti e legati da un importante vincolo affettivo (che “sarebbero” poi le basi del matrimonio tradizionale). Sulla questione adozione poi gli studi scientifici sembrano collimare…poi certo ognuno è libero di ascoltare la scienza o la sua morale (innata o di fede religiosa)

    1. Alvaro il Laido

      Purtroppo per te il tuo commento è stato pubblicato, e pure due volte di seguito.

    2. Raider

      Astio e fobia sembrano parole magiche, ma, effettivamente, le più adatte cui intestare leggi liberticide. B. e le sue vicende personali e politiche non c’entrano con questioni che vanno al di là di esempi che si potrebbero moltiplicare riguardo catto-questo e non catto-quell’altro, ma l’esempio del ‘dittatore’ è istruttivo, provenendo da chi cerca di instaurare un regime a Pensiero Unico e si appella a sondaggi di un’opinione pubblica manipolabile e cui i sondaggisti possono dare il tocco finale. I vincoli affettivi sono questioni private e gli studi scientifici potrebberio dimostrare che un bambino allevato da una tribù di genitori fra i quali non gli sarà dato conoscere i propri o da un gruppo di brave persone momentaneamente unite da vincoli di simpatia che ha messo in comune il patrimonio genetico dato in affido a scienziati di ‘frontiera’ o da un’équipe socio-psico-pedagogica pienamente qualificata, può crescere benissimo. Il diritto del bambino a avere una coppia di genitori sessualmente complementari non ha nulla a che fare con queste dimostrazioni che dimostrano tutto e il contrario di tutto.

      1. sara

        Non credo che “allargare” dei diritti da cittadino porti verso un Pensiero Unico, ma anzi faccia l’opposto.
        Ripeto poi che la mia perplessità era legata a diritti per le coppie omosessuali (ma anche tutta una serie di diritti ad altre “coppie” che di sessuale non hanno nulla ma si basano su un mutuo sostegno), tenendo fuori il discorso dei bambini (per i quali però credo che l’ultima preoccupazione sia di sapere che i suoi genitori sono “sessualmente complementari”).

        1. Alvaro il Laido

          Ma certo, ai bambini non interessa se i genitori sono “sessualmente complementari”.
          Infatti i bambini nascono sotto i cavoli e hanno l’imprinting come gli anatroccoli.
          Eppoi viva la pensione di reversibilità per tutti, tanto il sistema pensionistico italiano va alla grande e basterà andare tutti in pensione a ottant’anni.
          Insomma la storia della sinistra post sessantottina è sempre la stessa, fare i porci comodi vostri a spese degli altri, meglio ancora se innocenti.

        2. Raider

          Lei,, Sara, ha un’idea curiosamente molto ristretta dell'”allargamento”, se pensa che non porti a un regime di Pensiero Unico in cui o sei d’accordo con la vertià uffficiale che si vuole insegnata nella scuole o sei fuori del consesso civile e se passa il ddl Scalfar8 – checché ne dica Giovanni -, tri si prospetta la galera. Proprio il fatto di considerare il bambino privo di diritti e senza le preoccupazioni che non preoccupano lei, è la migliore dimostrazione di una mentalità, di una cultura che pensa di poter affidare il bambino a chiunque ne faccia richiesta: da uno a tutti quelli che ci stanno. Questo spiega bene perchè lei ci tiene a tener ‘fuori il discorso dei bambini.’ Il discorso, senza i bambini, non ha senso: né logico né giuridico.

  6. ema

    Non so se il commento verrà pubblicato, ma mi trovo d’accordo con Sara: perchè tanto astio, e tanta “fobia”? Nulla viene tolto alla famiglia tradizionale, in uno stato laico. Neanche a quelle multiple di Berlusconi, plurivotato dai cattolici (in contrasto coi catto-comunisti), nè a quelle dove le mogli muoiono sotto le picconate e i calci dei mariti. L’Italia sembra pronta, come “dimostrano” alcuni dati statistici, perciò credo che Renzi stia facendo l’interesse della democrazia, legiferando sui diritti di cittadini e cittadine italiani consenzienti e legati da un importante vincolo affettivo (che “sarebbero” poi le basi del matrimonio tradizionale). Sulla questione adozione poi gli studi scientifici sembrano collimare…poi certo ognuno è libero di ascoltare la scienza o la sua morale (innata o di fede religiosa)

  7. sara

    Buongiorno a tutti,
    sono approdata oggi per la prima volta su questo sito, e dopo aver letto l’articolo qui sopra e i vari commenti vorrei chiedere una cosa: tralasciando la questione adozione a coppie gay (che andrebbe di pari passo con la questione adozione a single o coppie non sopsate), in cui vengono coinvolti dei minori che vanno certamente tutelati, perchè oppors con tanto livore alle unioni omosessuali?
    L’Italia è uno Stato laico ed è corretto che le leggi dello Stato regolamentino la vita di tutti i cittadini garantendo a ciascuno pari diritti, che poi questo si scontri con la morale cattolica è un altro discorso: finiranno all’inferno ma come cittadini che seguono le leggi dello Stato in cui vivono è giusto godano degli stessi diritti di qualsiasi altro cittadino.

    1. emanue

      Non so se il commento verrà pubblicato, ma mi trovo d’accordo con Sara: perchè tanto astio, e tanta “fobia”? Nulla viene tolto alla famiglia tradizionale. Neanche a quelle multiple di Berlusconi, plurivotato dai cattolici (in contrasto con gli abortisti femministi catto-comunisti), nè a quelle dove le mogli muoiono sotto le picconate e i calci dei mariti. L’Italia sembra pronta, come “dimostrano” alcuni dati statistici, perciò credo che Renzi stia facendo l’interesse della democrazia, legiferando sui diritti di cittadini e cittadine italiani consenzienti e legati da un importante vincolo affettivo (che “sarebbero” poi le basi del matrimonio tradizionale). Sulla questione adozione poi gli studi scientifici sembrano collimare…poi certo ognuno è libero di ascoltare la scienza o la sua morale (innata o di fede religiosa).
      Perchè alimentare con l’odio verso le persone omosessuali, altro odio verso i cattolici? Odio genera solo odio. Gesù Cristo ha lasciato un comandamento più importante di tutti: ama il prossimo tuo come te stesso. Questo odio che si promuove non viene certo dal Vangelo

  8. leo aletti

    Si vuole tornare al bunga bunga neopagano, come vuole fare Renzi e il PD, ma la verità non è democratica. Viva il matrimonio tra uomo e donna e ci dispiace per gli altri.

    1. leo aletti senza ali,sei cosi’ antico ,fondamentalista islamico e cosi’ poco cristiano,che rasenti la risata generale,che ti seppellirà ancora moribondo come vivi,adesso

      1. Giannino Stoppani

        Per seppellire la gente con le risate ci vuole senso dell’umorismo.
        Voialtri gay di senso dell’umorismo non ne avete neanche un grammo.
        Non si può pretendere di più da chi prende sul serio una buffonata come un matrimonio tra due persone dello stesso sesso.

    2. Nino

      ma si, viva il matrimonio tra uomo e donna, magari indissolubile (se non uccidendo moglie e figli per sentirsi di nuovo “libero”, come ha fatto il tipo di cui parlano le cronache tre giorni fa)

      1. beppe

        nino, le coppie gay sono un fenomeno nuovo, e stanno vivendo un a specie di euforia che per ora nasconde i loro limiti che verranno allo scoperto molto presto. oltre al loro difetto d’origine che ne fa una realtà fasulla e che si regge sulla superbia di ritenersi sempre e comunque MEGLIO degli altri.

      2. Raider

        Tirare addosso al matrimonio un crimine che lo contraddice non sembra né logico né opportuno né segno di lucidità, per non dire altro.

      3. Toni

        Te l’ho già detto, tra tutti sei il più incomprensibile. O forse sei talmente facile da sembrare difficile?. Cosa volevi dimostrare con l’episodio di cronaca?

        1. Nino

          volevo solo dire che a leggere gli episodi di cronaca che purtroppo compaiono ogni giorno sui giornali, si dovrebbe avere il dubbio che che la Famiglia che qui si difende a spada tratta contro teorici attacchi esterni andrebbe innanzitutto difesa al suo interno. Era ovviamente un commento provocatorio a chi ha scritto viva il matrimonio per uomo e donna e mi dispiace per gli altri … A chi vede nella separazione ( e nel divorzio) il male della famiglia mentre ha salvato molte vite, esattamente come la legge sull’aborto. Che poi sarebbe meglio che un matrimonio fosse per sempre perchè chi si assume questo impegno lo fa con talmente tanta coscienza e consapevolezza da non sbagliare la scelta, e che sarebbe meglio se ogni gravidanza fosse voluta e desiderata è una ovvietà, ma la vita purtroppo è un’altra cosa

          1. Toni

            Io volevo solo farti osservare che il valore della famiglia non può essere messo in discussione da nessun episodio di cronaca. Questo non vuol dire negare che ci sono state ci sono e ci saranno famigli in crisi. Ci saranno rapporti che per forza di cosa si romperanno. Ma quello che si assiste da decenni è una azione culturale sistematica volta demolire “l’istituto”. famiglia. Si vuole la famiglia in crisi. Questo non per uno sviluppo naturale della società ma per una direzione che si è voluta dare ad essa.

      4. Tommasodaquino

        se un marito uccide moglie e figli dimostra semplicemente che è un assassino, STRAW MAN ARGUMENT wowo. E’ rimasto un pochino indietro

  9. augusto

    Gentile Albert Poulaine soci, noi verremo seppelliti forse dalla Storia, ma gli Islamisti che voi amate tanto purtroppo seppelliranno voi ancor prima di noi se non vi svegliate !

    1. karlocl

      se son così pericolosi gli islamisti perchè esultate quando scendono in piazza con le sentinelle in piedi , come a brescia. Pericolosi per tutto, meno quando manifestano contro i gay

      1. Menelik

        Non far finta di confondere islamico con islamista.

        1. filomena

          Quindi se danno stagione a voi si possono fare i distinguo tra islamici e islamisti mentre quando commettono reati sono tutti terroristi e basta? L’islam come tutte le religioni è inflessibile e reazionario con l’aggravante rispetto alla religione cattolica che è anche violento.

          1. Raider

            I distinguo li fanno loro, fra islamisti e no islamisti e fra islamici e resto del mondo, usando sgozzamenti rituali, decapitazioni e armi da fuoco, un’invenzione occidentale che gli sta a pennello. Ma confondere, da un lato, islamisti e islamici, anche quelli che non usano le maniere forti perchè contano sulle leggi demografiche – dure quanto le norme coraniche – e sulla cecità e stoltezza del politicamente corretto – indiscutibile quanto le leggi coraniche -: e dall’altro, le inermi Sentinelle In Piedi, è una forma di attaccamento feticistico ai propri pregiudizi che non ha nulla da invidiare a una religione che, reazionaria come tutte le altre, è anche violenta.

          2. karlocl

            mi scuso. ha ragione islamici e islamista non son la stessa cosa.E’ un pò come paragonare un cattolico a un ciellino

          3. Raider

            Se non vede la differenza dove c’è e la vede dove non c’è, lei non ha motivo di spiegare i paragoni che fanno al caso suo.

          4. karlocl

            li paragono perchè li conosco entrambi i mondi. cl e islam….ed è vero ci son differenze.So ciologicamente cl e si avvicina a una setta , islam no

          5. Raider

            Infatti, lei non ha spiegato nulla, ha solo ribadito di non capire ‘sociologicamente’ le differenze, nemmeno quelle fra una setta e una religione universale.

          6. karlocl

            a bombardamento amore
            b privazione del sonno
            c linguaggio ripetuto e limitato
            d isolamento dopo abbandono
            son caratteristiche comune delle sette. Vogliamo trovarci dopo 23 anni in cl trovarci a rileggere a partire da queste categorie il movimento? e per l’islam dopo anni di lavoro a integrazione studenti stranieri vogliamo un’altra cena x parlare delle categorie culturali degli studenti di provenienza islamica? naturalmente le cene le paga lei

  10. Luke

    Poveri noi.
    Alla fine quel miserabile di Renzi ha mostrato il suo vero e bieco volto.
    Si è prima comprato il voto di una parte degli Italiani con l’elemosina degli 80 Euro, e adesso rivela le sue intenzioni politiche aberranti.
    Grazie mille Alfano, grazie NCD, grazie Avvenire, che avete ridicolmente pensato che leccando i piedi a Renzi, definendolo “cattolico” e appoggiandolo nelle sue politiche, questi avrebbe così, “cambiato idea”.
    Non siete stati altro che la sua stampella.
    Non avete fatto altro che far sbracare l’elettorato Cattolico e dare il via libera alle perverse intenzioni della Sinistra.
    Non c’è più opposizione. Solo la Lega e Fratelli d’Italia, due partiti minori, ancora tengono sulla questione.
    Forza Italia ormai è nelle grinfie di laicisti intenzionati ad appoggiare il disegno di legge renziano.
    Il Popolo Italiano non è più sovrano delle sue scelte.
    In campagna elettorale, Renzi il miserabile s’era ben guardato dal parlare della cosa.
    Ottenuto il consenso drogato e farlocco che voleva, data l’affluenza bassissima e gli elettori di Centrodestra tutti rimasti a casa, si è scatenato.

    1. filomena

      Mi dispiace contraddirti. In campagna elettorale come pure prima delle primarie Renzo aveva esplicitamente detto che avrebbe proposto questa legge sulle convivenze compresa l’adozione dei minori fogli di uno dei conviventi.
      Come del resto parlano i numeri sull’affluenza che sono nella media delle consultazioni precedenti a livello europeo. Dai dati inoltre risulta che molti voti sono arrivati da elettori di centro destra in particolare da FI. In ogni caso il PD è il partito che ha ricevuto la percentuale di voto più alta da 60 anni a questa parte. Un risultato definito anche dalla destra storico. Neanche il centrodestra con FI alle politiche del 2008 ha raggiunto questa percentuale infatti si è fermato al 37%. Solo la DC degli anni 60 era riuscita a raggiungere il 41% del PD di oggi. Mi dispiace rassegnati il mondo cambia e sono gli italiani a volerlo. Questa è la democrazia

      1. Luke

        Filomena/altro nick/chiunque tu sia, giacché ben sappiamo quanto troll tu sia e quanto ti diletti nel cambiare e moltiplicare nick per dare a te stesso ragione, le demenzialità che sbotti ogni giorno tra queste pagine sono fonti di sicure risate.
        Parli di “dati”, quando non ne porti (come sempre) nemmeno uno per perpetrare i tuoi farfugliamenti idelogici.
        Ne snocciolo un po’ io per chiuderti.
        Il partito del “non voto” si attesta in quest’ordine:
        Italia + estero astenuti 21.671.202 ossia il 42,78%;
        Italia astenuti 20.348.165 ossia il 41,32%;
        Questo è il dato nazionale. Più eclatante e sintomatico se si tiene conto dei risultati nell’Italia meridionale, più arrabbiata verso questa politica qualunquista ed inconcludente.
        Sardegna astenuti 58%
        Sicilia astenuti 57,12%
        Calabria astenuti 54,24
        Puglia astenuti 48,48
        Basilicata astenuti 50,44
        Campania astenuti 48,92
        A questi elettori astenuti bisogna aggiungere un altro milione e mezzo di elettori che hanno deciso di mandare a quel paese i nostri politici direttamente nelle urne.
        Schede bianche 577.856 1,99%;
        Schede nulle 954.718 3,30%;
        In tutto “i non voto” italiani sono il 47,29 %.
        In più vi è quella parte che vede nel Movimento 5 Stelle il collettore ideale della loro protesta. 5.807.362, 21,15% Italia+estero, Italia 5.792.865, 21,16%.
        In definitiva 22 milioni di italiani hanno deciso di protestare con il sistema del non voto, che i denigratori chiamano astensione.
        Il tanto decantato Renzi e il Pd, con il suo 40%, ha preso solo 11.172.861 voti in Italia o 11.203.231 + estero.
        Insomma. In definitiva Renzi ed il Pd ha preso in effetti il 22%. Ossia solo 2 italiani su 10 lo hanno votato. E questo anche perché con i rossi non c’è protesta che tenga. Il loro voto ed il loro sostegno al partito non lo fanno mai mancare. Anche con candidati impresentabili. Addirittura alle prime ore delle aperture dei seggi, sia mai che arrivi la morte ad impedire quello che loro chiamano “senso civico”. E questo i presidenti di seggio lo sanno bene.
        Ciononostante il giorno dopo della tornata elettorale ogni giornale o tg mistifica la realtà e porta l’acqua al mulino del partito di riferimento. E dato che sono in molti politicizzati, i giornalisti commentano la vittoria (inesistente) della loro parte politica o ne limitano la debacle.
        Checché se ne dica: più di Grillo, più di Berlusconi, più di Alfano, più della Meloni, più di Salvini, più dei seguaci del greco Tsipras, più del prodigioso e mediatico Pd di Renzi, con un’affluenza in Italia al 57 per cento, 8 punti in meno rispetto al 65 del 2009, il partito più forte in Italia è il partito del “non voto” e dell’astensionismo come i veri dati, non quelli tuoi inesistenti, dimostrano.
        E hai anche il coraggio di blaterare che Renzi sia stato voluto dalla maggioranza degli Italiani ?
        Mi parli della DC, ma sei ridicolo.
        Alle Elezioni Politiche del 1948, vi fu un’affluenza, questa sì plebiscitaria e reale, del 92,15% (un po’ diverso dall’odierna bassissima affluenza del 49%, ma lo negherai).
        E la DC ottenne uno schiacciante 48,51%.
        Egemonia dell’Elettorato Italiano anti-comunista/sinistroide che da allora sino ad oggi è sempre stata Maggioranza degli Italiani, lasciando ai sodali di Stalin, Breznev, Pol Pot e Berlinguer pochi scampoli di governo ottenuti con ribaltoni anticostituzionali e non affrancati dalle urne.
        Quindi, se per te la matematica non è un’opinione (ma credo lo sia) il pd non ha niente a che fare e a che vedere con quei risultati storici della Democrazia Cristiana, non certo neanche lontanamente visibili con il binocolo dai kompagni comunisti teorizzatori della pervertibilità della società d’oggi.
        Tornando al’attualità, quello Comunista-Renziano non è che un voto drogato e non corrispondente alla realtà, per i motivi già prima succitati.
        Solo 2 Italiani su 10 si sono identificati in Renzi e l’hanno appoggiato.
        11 Milioni di Elettori. I restanti 50 milioni di cittadini Italiani NO.
        Ergo, la Maggioranza degli Italiani non vuole Renzi né la sinistra.
        Il mondo non cambia, sono solo i Comunisti, anti-clericali, laicisti e coloro che perorano le cause di depravazione della Società Italiana, ovvero i promotori dei “matrimoni” e delle adozioni gay, dell’eutanasia e della cultura della Morte, vogliono far credere questo con la menzogna, l’intimidazione, la corruzione, la violenza ed il controllo dei mezzi di comunicazione.
        Gli italiani non vogliono né unioni grottesche gay, e nè tanto meno l’assoggettamento nelle grinfie di due uomini di un bambino innocente ed indifeso, nonostante l’aberrante campagna intimidatoria delle lobby gay nei riguardi di chi la pensa diversamente da loro.
        Di chi persegue il Giusto, la Verità.
        Al Centrodestra Politico non manca che un’Unità che alle Politiche non mancherà, come sempre accaduto.
        Con le tue mistificazioni e finzioni patetiche, puoi solo rassegnarti a subire continui travasi di bile, a sfogarti come un ossesso dinanzi al tuo PC giorno e notte e a mordere il freno di ideologica rabbia.

        1. Giovanni Cattivo

          Intanto rosica tu

        2. Dan SE17

          Da questo lungo discorso, se non ho capito male, si deduce che le persone che si sono astenute dal votare hanno automaticamente votato Giovanardi.

          1. Samvise Gamgee

            No si deduce solo che non hanno votato Renzi e il problema è che si continua a far finta che non sia vero.

        3. filomena

          Vedi che l’unico livido e rabbioso che si affanna a contare e ricontare i voti sei tu. In primo luogo in democrazia chi non va a votare ha sempre torto e al massimo con questa stupidaggine avalla chi vince. Ti ricordo che nell’immediato dopoguerra e cioè nel periodo precedente a quello che ho citato io, alle politiche era obbligatorio andare a votare, pena dopo due “astinenze” la cancellazione dalle liste elettorali e questo tra l’altro impediva la partecipazione ai concorsi pubblici dove era prevista l’iscrizione nelle liste. E’ ovvio che l’affluenza era alta. Ti ricordo poi che una grande democrazia come gli Stati uniti vede una affluenza al voto che non supera mai il 45%. Se non vai a votare FAO come direbbe il vostro beniamino, l’utile idiota cioè accetti quello che vota la maggioranza di chi va a votare. Indi per cui rassegnati tu che stavolta finalmente si riuscirà a modernizzare questa società ormai vecchia e conservatrice a dispetto di chi in questi anni non essendoci più al DC aveva votato il pregiudicato.

          1. Alvaro il Laido

            Dopo aver subito una lezione come quella di Luke si dovrebbe avere la capacità di meditare in modo da rispondere con la stessa elevazione di ragionamento, e invece tu che fai?
            Ci propini le solite puttanate wikipediche da quel troll multinick che non sei altro.
            Una prece.

  11. Marco albini

    Siamo evidentemente sotto una dittatura soffice, che a forza di cuscinate nella testa ci stordirà tutti, irrimediabilmente. Un passo alla volta, piccolo piccolo, fino a farci precipitare in un inferno spacciato come il paradiso dei diritti… Ma “niente può battere l’esperienza” Martha Graham.

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