Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Chiesa

Luigi Rocchi è venerabile. Storia del “santo in carrozzella”: «La fortuna è cieca, ma la gioia ci vede benissimo»

La vicenda di un uomo paralizzato per 28 anni dalla distrofia muscolare. «Quando si risorgerà, la prima cosa che vorrò fare sarà una bella corsa. Non ho mai corso in vita mia e mi piacerebbe farlo»

Matteo Rigamonti
05/04/2014 - 2:00
Chiesa
CondividiTwittaChattaInvia

luigi-rocchi-sorrisoDa giovedì, Luigi Rocchi, noto come il “Santo in carrozzella”, è tra i venerabili della Chiesa cattolica. Papa Francesco ha firmato il decreto con cui ne ha riconosciuto le «virtù eroiche», inserendolo, insieme ad Adolfo Barberis, sacerdote torinese, e a suor Maria Maddalena di Gesù Sacramentato, tra i cristiani italiani che hanno vissuto pienamente la propria fede.
Rocchi, nato a Roma il 19 febbraio del 1932, è stato un laico che, spiega Avvenire, «ha vissuto alla luce della fede la terribile malattia che lo portò alla completa immobilità: la distrofia muscolare progressiva, o morbo di Duchenne», che per 28 anni lo costrinse prima in carrozzella e poi nel suo letto, prigioniero del suo stesso corpo, «un guscio coriaceo che mi immobilizza completamente». Morì a Macerata il 26 marzo del 1979.

«NON SI TRATTA DI SOFFRIRE VOLENTIERI». I primi sintomi si mostrarono da bambino, con la difficoltà a camminare, poi la malattia peggiorò e, dopo un iniziale periodo di ribellione, Rocchi trovò nella fede le forze per reagire diventando consigliere spirituale di molte persone, sane e ammalate.
«Non so perché il buon Dio mi tenga qui, perché mi abbia fatto percorrere tanta strada di dolore», scriveva nel 1976. «Signore mio, quanto ho sofferto e quanto soffro. Ma come si può dire al Signore: “Che fai? Perché?”. Mi abbandono a Lui e sento solo vergogna di amarlo così poco». E ancora: non si tratta di «soffrire volentieri, piuttosto di decidere volentieri di far fruttare anche la sofferenza». «Voglio imitare Gesù, che non ha amato la croce, ma ha amato noi a costo della croce».

luigi rocchi-bastoncino«TEMPI BESTIALI QUANDO MANCA LA FEDE». Di Rocchi si conservano delle lettere, molte delle quali scritte dalla sua residenza di Tolentino ad amici e conoscenti quando, negli ultimi anni, la malattia lo costrinse all’immobilità del letto e le sue mani non erano «buone neppure più a scacciare una mosca dal naso».
Sono state scritte grazie a un ingegnoso sistema: un bastoncino legato alla bocca per pigiare i tasti della macchina da scrivere. Eppure i limiti non gli hanno impedito affatto di godere della vita. «La sofferenza mi ha fatto capire che è dolce essere amati, ma essere capaci di amare significa possedere la capacità di restare vivi e non apparire vivi». La «vera sofferenza», invece, secondo Rocchi, «la terribile sofferenza, quella che veramente mi fa orrore è non essere più capaci di amore».
«Sono tempi bestiali», scriveva nel ’75, perché, «quando si estromette Dio, si spalanca la porta alla bestia. Un sapiente poeta ha detto che il sonno della ragione produce mostri. Non è solo il sonno della ragione, ma soprattutto la mancanza di fede che genera dolore e lacrime». Tempi in cui «spesso si trovano persone che amano le bestie ma non gli uomini. Io amo molto le bestie ma gli uomini li amo molto di più… non si può amare Cristo se non si ama pure quello che Lui ama. Se no, l’amore non significa nulla».

LEGGI ANCHE:

Matteo Matzuzzi

La responsabilità di chiamare la persecuzione con il suo nome

19 Luglio 2022
Papa Francesco e George Pell

Il Vaticano secondo Matteo

17 Luglio 2022

luigi-rocchi-nipoteQUELLA REALTÀ SCONVOLGENTE. Rocchi era molto colpito dalla natura e le persone: una «giornata di sole», la «cartolina inviata da un parente», «una mano di madre che tende un mandorlo fiorito», «una spruzzata di colori fuori stagione» o «i nipotini che ascoltano con attenzione le piccole storie che racconto loro» lo commuovevano sempre.  E anche i passerotti: «In questi giorni di neve – scriveva poco prima di morire – ho tenuto sempre imbandito il mio davanzale di molliche di pane e di semi si miglio. Sarà perché un passero mi ci sento pure io, un passero… imbalsamato dietro la finestra».
Ma ciò non gli impediva affatto di gustare le cose: «La mia vita è fatta di piccole cose, piccoli avvenimenti ma tutti rivelano quella Realtà sconvolgente che è Dio. Non ho bisogno di tanti ragionamenti per convincermi che Lui esiste: mi basta un filo d’erba». E ancora: «Dio è davvero buono con me, perché non passa giorno che il mio animo non abbia un guizzo di esultanza per qualcosa. A volte non credo di meritare tutto questo. E mi chiedo: perché il Signore mi mostra tanta attenzione, io che sono così somaro e che spesso quando prego con il Rosario mi addormento?».
Nemmeno mancava l’ironia al “Santo in carrozzella”, convinto che: «La fortuna può essere cieca, ma la gioia di certo lei vede bene i semplici, i poveri, soprattutto i poveri e ammalati come me; quelli che si preoccupano di vivere giorno per giorno e di fare del bene». Ed era per questo che Rocchi sottolineava l’importanza della «pazienza, di offrire e confidare nel Signore». Certo che «quando si risorgerà, la prima cosa che vorrò fare sarà una bella corsa. Non ho mai corso in vita mia e mi piacerebbe farlo».

@rigaz1

Tags: fede cattolicamalatimalattiaPapa Francescosantisofferenza
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Matteo Matzuzzi

La responsabilità di chiamare la persecuzione con il suo nome

19 Luglio 2022
Papa Francesco e George Pell

Il Vaticano secondo Matteo

17 Luglio 2022
Eugenio Scalfari, giornalista e fondatori di Repubblica, in una immagine del 2018

La lacrima di Scalfari

15 Luglio 2022
La bandiera della Cina sventola in Vaticano a San Pietro

No, l’accordo tra Cina e Vaticano non «sta andando bene»

10 Luglio 2022
Un poliziotto davanti al Cremlino a Mosca, Russia

Perché amare la Russia «nonostante tutto»

29 Giugno 2022
Francesco Chiesa Francia Frejus

La diocesi francese ricca di vocazioni che non piace al Vaticano

17 Giugno 2022
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Sylvie Menard eutanasia
Salute e bioetica

Non è l’eutanasia la risposta al dolore di chi è ammalato

Redazione
8 Agosto 2022

Altri video

Lettere al direttore

I giornalisti nella sede del PD prima della conferenza stampa per discutere i risultati delle amministrative a Roma, 13 giugno 2022

Volete un’indicazione di voto? Mai a sinistra

Emanuele Boffi
1 Agosto 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Quanti divi a sinistra alla ricerca (disperata) della fama perduta
    Lodovico Festa
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Perché abbiamo bisogno di riscoprire la contemplazione
    Pippo Corigliano
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Che cosa spinge i soldati ucraini a dare la vita in guerra?
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Si torna a votare e l’urgenza è sempre “ricominciare da Uno”
    Peppino Zola
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Volete un’indicazione di voto? Mai a sinistra
    Emanuele Boffi

Foto

Lenzuola bianche stese ad asciugare al sole
Foto

Il profumo del sole

1 Agosto 2022
Ragazza in bicicletta
Foto

Esame di maturità. Un rito di passaggio

27 Giugno 2022
Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022
Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist