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Le nostre cattedrali come fari nella notte

Di Fabrice Hadjadj
10 Maggio 2025
Il suggerimento vitale di quel “dito puntato verso il cielo” nel cuore della città, mentre tutt’attorno ogni metro quadrato è messo a profitto
La cerimonia di riapertura della cattedrale di Notre-Dame de Paris il 7 dicembre scorso, quasi sei anni dopo l'incendio che la distrusse parzialmente il 15 aprile del 2019 (foto Ansa)
La cerimonia di riapertura della cattedrale di Notre-Dame de Paris il 7 dicembre scorso, quasi sei anni dopo l'incendio che la distrusse parzialmente il 15 aprile del 2019 (foto Ansa)

La conversione ha un luogo? Voglio dire: dipende da luoghi particolari, da spazi specifici e, per ciò stesso, sacri? C’è un rapporto fra l’interiorità della nostra anima e un certo tipo di interni? Raccontando la sua conversione durante una liturgia di Natale, Paul Claudel sviluppò in modo speciale la circostanzialità del luogo: si trovava a Notre-Dame de Paris, «vicino alla seconda colonna all’ingresso del coro a destra, dalla parte della sacrestia». Ciò non impedisce che Max Jacob abbia avuto un’apparizione del Cristo in un cinema della catena Pathé, in rue de Douai… Quanto a Clare Crockett, il cui processo di beatificazione è in corso a Roma, l’ha incontrato in una discoteca di Dublino. Aveva vomitato il troppo alcol inghiottito quando Lui le ha domandato dal fondo della tazza del water: «Perché continui a ferirmi?».
Le cattedrali, casse di risonanza della fede
Essendo Dio il creatore di tutte le cose, può servirsi di qualunque cosa per raggiungerci. E del resto, essendosi l’agnelli...

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