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Quando i talebani ripresero il potere in Afghanistan nell'agosto 2021, dopo il disgraziato ritiro degli americani dal paese deciso da Joe Biden, molti osservatori internazionali credettero ingenuamente che i tagliagole avrebbero rispettato i diritti delle donne. Lo fecero basandosi sulle dichiarazioni del portavoce dei terroristi islamici, Zabihullah Mujahid, che nella prima conferenza stampa dopo la conquista di Kabul disse: «Garantiremo i diritti delle donne, che potranno lavorare e studiare ed essere molto attive nella società». Un discorso esemplare. Poi però aggiunse: «In accordo con i dettami della sharia».
Il vero patriarcato è nell'Afghanistan islamico
Le donne afghane capirono subito che la loro vita stava per trasformarsi in un incubo e che tutte le libertà ottenute negli ultimi vent'anni sarebbero state spazzate via in un batter d'occhio. Gli occidentali, che quell'occhio amano chiuderlo quando si tratta di violazioni dei diritti delle donne da parte dell'islam, ...
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