Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

L’Azerbaigian bombarda l’Armenia (sfruttando la debolezza di Mosca)

Il dittatore Aliyev è tornato ad attaccare gli armeni (49 morti) con l'aiuto della Turchia. Con la Russia distratta dall'Ucraina e l'Onu indifferente, il cessate il fuoco raggiunto è fragile

Leone Grotti
14/09/2022 - 6:25
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

L'Azerbaigian attacca gli armeni dell'Artsakh in una foto del 2020

Armenia e Azerbaigian hanno raggiunto ieri un cessate il fuoco grazie all’intervento diplomatico della Russia. La situazione al confine tra i territori dell’Artsakh invasi dall’Azerbaigian nel 2020 e l’Armenia è tornata stabile verso l’alba dopo ore di angoscia e paura in cui l’esercito di Baku ha attaccato e bombardato numerosi villaggi, uccidendo almeno 49 soldati armeni.

Le bombe turche contro l’Armenia

L’attacco nella direzione di Goris, Sotk e Jermuk è iniziato martedì, cinque minuti dopo la mezzanotte. Anche altri villaggi sono stati colpiti dall’artiglieria azera e dai droni turchi Bayraktar Tb2 che Ankara ha messo a disposizione di Baku per sopraffare gli armeni.

Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome
PUBBLICITÀ

A due ore dall’attacco, il primo ministro armeno Nikol Pashynian si è intrattenuto al telefono con il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente russo Vladimir Putin e il segretario di Stato americano, Anthony Blinken. Tutti hanno giudicato «l’aggressione» del regime azero «inaccettabile».

I combattimenti sono proseguiti fino all’alba, poi è stato raggiunto un cessate il fuoco.

Cosa vuole l’Azerbaigian

L’attacco non è casuale e molti osservatori nei giorni scorsi avevano lanciato l’allarme temendo un’offensiva dell’Azerbaigian. Tre giorni fa, infatti, degli aerei cargo turchi erano atterrati a Baku per consegnare armi. All’inizio di settembre, molti villaggi armeni sono finiti sotto il fuoco azero, anche se per breve tempo. Il 10 settembre il ministro della Difesa azero, Zakir Hasanov, ha pubblicato un vergognoso comunicato lamentando inesistenti provocazioni da parte armena e invitando l’esercito a tenersi pronto.

L’obiettivo del dittatore Ilham Aliyev è chiaro: terrorizzare i villaggi armeni che si trovano tra i territori dell’Artsakh invasi nel 2020 e la Repubblica autonoma di Nakhichevan (exclave azera a ovest dell’Armenia) per spaventare la popolazione, spingerla ad andarsene e poi occuparli per creare un corridoio che colleghi così i due territori in mano all’Azerbaigian.

L’Armenia paga la debolezza della Russia

In agosto, l’esercito azero è riuscito a occupare il corridoio di Lachin, che permetteva di collegare l’Armenia con i territori del Nagorno Karabakh finiti sotto il controllo dell’Artsakh. Un nuovo corridoio è stato stabilito sotto la supervisione dei russi che unisce Goris e Stepanakert.

Non è un caso se Aliyev ha deciso di muoversi proprio in questo momento, riprendendo il suo progetto di occupazione militare di uno Stato sovrano e calpestando di nuovo il diritto internazionale e gli accordi del 2020. La Russia, infatti, è distratta e indebolita dalla guerra in Ucraina e Baku vuole approfittarne. Anche per questo motivo, il cessate il fuoco raggiunto ieri appare tutt’altro che definitivo.

@LeoneGrotti

Foto Ansa

Tags: armeniarmeniaArtsakhazerbaigianilham aliyevnagorno-karabakhRussiaTurchia
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

L'Ucraina attacca le postazioni russe

La controffensiva ucraina si infrange contro le difese russe

10 Giugno 2023
Esercitazione militare della Nato in Polonia durante la guerra in Ucraina

«Paesi Nato pronti a inviare soldati in guerra in Ucraina»

9 Giugno 2023
Fughe di gas causate dall'attentato al Nord Stream

«L’Ucraina ha sabotato il Nord Stream. E gli Usa sapevano tutto»

8 Giugno 2023
La diga di Kakhovka distrutta ieri in Ucraina

«Solo la Russia aveva interesse a distruggere la diga di Kakhovka»

7 Giugno 2023
Milizie russe pro Ucraina in azione

Ucraina, la controffensiva «inizia» tra incursioni e propaganda

6 Giugno 2023
Il candelliere tedesco Olaf Scholze e il presidente americano Joe Biden alla Casa Bianca, Washington, 3 marzo 2023 (Ansa)

Il ridimensionamento economico della Germania è iniziato, e non si sa dove si fermerà

3 Giugno 2023

Video

Eugenia Roccella
Video

“Una famiglia radicale”. Eugenia Roccella si racconta

Redazione
15 Maggio 2023

Altri video

Lettere al direttore

L'Ucraina attacca le postazioni russe
News

La controffensiva ucraina si infrange contro le difese russe

Leone Grotti
10 Giugno 2023

Read more

Scrivi a Tempi

Foto

Una casa semi-sommersa dall’acqua in seguito all’alluvione in Emilia-Romagna
Foto

La notte che ha incominciato a piovere

10 Giugno 2023
Foto

Manovriamo tra due bande di curati

9 Giugno 2023
Foto

A cosa serve la scuola?

25 Maggio 2023
Foto

Il sistema dei media nel pensiero di Antonio Pilati

25 Maggio 2023
Un missile russo colpisce una casa a Odessa
Foto

L’impegno per un cessate il fuoco immediato

25 Maggio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist