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La categoria politica più abusata nella sfera pubblica è forse quella del bene comune. Ad esso si appella un politico quando deve tratteggiare una visione alta del proprio agire e, allo stesso modo, quando dall’opinione pubblica si levano critiche alla classe politica si fa riferimento alla sua incapacità di servirlo. Eppure, che cosa sia veramente il bene comune rimane alquanto indefinito.
La politica è chiamata a servire il bene comune e a esercitare le leve di potere che ha nelle mani perché esso si affermi nelle dinamiche della Storia. È certo come il bene comune non possa essere la semplice sommatoria dei tanti interessi particolari che animano la nostra società. La politica verrebbe meno al suo compito decisorio e vivremmo in un’anarchia nella quale prevarrebbe la legge dell’interesse più forte. Parimenti, il bene comune non può risultare dalla media delle istanze che si levano dal popolo: in questo caso la virtù non sta nel mezzo e...
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