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«La situazione in Niger e nel Sahel è drammatica. I cristiani vengono presi di mira nel nuovo epicentro del terrorismo internazionale». È cupa l'analisi consegnata in un'intervista a Tempi da Illia Djadi, già giornalista della Bbc, oggi responsabile dell'area dell'Africa Subsahariana per Open Doors. «I jihadisti affiliati all'Isis e ad Al-Qaeda non sono stati sconfitti in Iraq e Siria, si sono solo spostati. È nel Sahel ora che cercano di costruire il loro califfato», dichiara l'analista nigerino.
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Djadi, nell'ultimo mese gruppi jihadisti hanno occupato diversi villaggi nel sud-ovest del Niger, chiedendo ai cristiani di convertirsi all'islam. Qual è la situazione?
I cristiani vivono in condizioni durissime. I terroristi hanno la stessa ideologia e lo stesso modus operandi di quelli che anni fa hanno occupato parte dell'Iraq e della Siria: vogliono fondare un nuovo califfato e i cristiani ...
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