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Il rischio che la Bce si sbagli di grosso sui tassi d’interesse

Di Rodolfo Casadei
13 Luglio 2023
Perché «combattere la domanda interna» e «spaccare un mercato del lavoro che migliora per la prima volta in 40 anni»? Sul Financial Times i dubbi degli esperti in merito alle scelte di Christine Lagarde
Christine Lagarde
Christine Lagarde, presidente della Bce (foto Ansa)

La data dell’annunciato nuovo rialzo del tasso di interesse del denaro da parte della Banca centrale europea (Bce) si avvicina, e le perplessità sulla bontà della politica monetaria decisa da Christine Lagarde crescono. Ultimo in ordine di tempo a manifestare le sue perplessità è niente meno che il Financial Times, che in un articolo apparso domenica scorsa mette in dubbio la logica che sta dietro agli ultimi rialzi: il tasso di disoccupazione non è stato mai così basso nell’Eurozona (6,5 per cento), ma l’economia è stagnante (solo più 1 per cento su base annua), dunque la produttività del lavoro è troppo bassa, dunque le imprese assumeranno altri lavoratori, dunque i salari sono già troppo alti rispetto alla produttività e cresceranno ancora con le nuove assunzioni, dunque bisogna alzare i tassi d’interesse per contenere l’ascesa dei salari… La Lagarde concede che la soluzione potrebbe anche essere che le imprese “assorbano i costi crescenti del lavoro”, cioè accettino di re...

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