
Il problema di “Sei come sei” non sono tanto le paginette sulla fellatio. Ma tutte le altre
Sta montando la polemica per la lettura del libro Sei come sei al Liceo Giulio Cesare di Roma. A quanto si apprende, gli insegnanti hanno letto alcuni brani del libro di Melania Mazzucco a scuola e sono stati denunciati per pubblicazioni di spettacoli osceni e di corruzione di minorenni. In alcuni passi del volume, infatti, si narra di un rapporto orale tra due omosessuali. Alcuni genitori, sostenuti dall’Associazione Giuristi per la Vita e l’Associazione Pro Vita, hanno sporto denuncia alla Procura di Roma. Nella denuncia «si afferma che gli allievi in questione hanno un’età compresa tra i 14 ed i 16 anni» da qui il reato ipotizzato di corruzione di minore. E si sottolinea che «la divulgazione di materiale dichiaratamente osceno, non può non urtare la sensibilità dell’uomo medio, specie se si considera che tale divulgazione era diretta ad un pubblico composto da minorenni».
Questa mattina, riferisce Repubblica, alcuni i militanti di Lotta studentesca, organizzazione giovanile vicina a Forza Nuova, hanno esposto uno striscione contornato da bandiere e fumogeni gialli con la scritta: «Maschi selvatici, non checche isteriche». La preside del liceo, Micaela Ricciardi, ha difeso l’iniziativa dei professori: «La lettura integrale del libro in due quinte ginnasio rientrava in un percorso più ampio di sostegno alla lettura su temi di attualità. La storia narrata dalla Mazzucco è molto delicata, anche nella scrittura e nel linguaggio, non sono certo quelle due frasi sotto accusa a poter riportare il senso di un romanzo che io credo sia adatto all’età degli alunni visto che la protagonista ha appena 11 anni».
Ci sia consentito un breve commento. A nostro giudizio il problema principale non è costituito tanto dalla presenza nel libro della Mazzucco di una scena di sesso orale, quanto dal libro stesso della Mazzucco che è un concentrato di luoghi comuni e banalità, queste sì, vergognose. Perché diciamo questo? Semplice, perché il libro lo abbiamo letto (qui trovate la recensione, buona lettura). E, francamente, le due frasette sul rapporto omosessuale le abbiamo trovate semplicemente ridicole, al pari di un romanzetto che ci si dovrebbe vergognare di proporre a studenti di un liceo classico. Quegli insegnanti andrebbero denunciati non perché hanno proposto una lettura pornografica, ma perché hanno proposto una lettura piena zeppa di luoghi comuni. Aridatece Catullo.
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19 commenti
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Ma guarda adess il giornalista X che non e’ bravo abbastanza per scrivere per un giornale serio (repubblica, corriere, stampa…) mi diventa anche critico letterario. ma va a lavorare va…
forse a lavorare dovrebbe andarci chi al posto di insegnare la letteratura ai ragazzi li ideologizza con libretti di basso valore culturale scritti da soggetti sconosciuti. si legga dante, si legga manzoni, oppure platone, aristofane, lesbo, Aristotele, che parlavano anche di omosessualità.
Il prossimo passo è la pedofilia; d’altronde ci siamo già: le linee guida OMS nell’illustrare la “corretta” pedagogia sessuale dimostrano come sia naturale la masturbazione in bambini che vanno all’asilo.
Troveremo pertanto maestre e maestri impegnati nell’illustrare ai piccoli la corretta esecuzione…
E incapperemo nella Melissa di turno che ci spiegherà appunto che masturbarsi a 4 anni è una cosa lodevole, che va solo fatta a modo.
Insisto: Sodoma finisce nel fuoco.
Ormai la situazione ha preso un brutta china. Tra libretti, opuscoli ed inviti alla lettura c’è una novità pedagogica al giorno. Poco ci manca che a scuola si celebrino la vita, il pensiero, e le opere di Rocco Siffredi.
Di scandaloso c’è che a una preside di liceo classico possa venire in mente di definire “molto delicata, anche nella scrittura e nel linguaggio” un testo da retrobottega del giornalaio della stazione.
Einaudi, per di più. Come si sgonfiano i palloni della sinistra culturale…
@Melissa C.
Infatti non si dice che sia scandaloso, bensì che sia DISGUSTOSO.
(Due colpi di spazzola…?)
potete fare un bell’articolo chiaro, a prova di cretino, su:
cosificazione dei bambini
ve lo chiedo perche ‘ ho un piano, il seguente.
su facebook ho un sacco di amici di six, praticamente tutti qlli del liceo, che prendono in giro la chiesa e … dai le solite cose che alcuni superbi si vantano di ave capito!
cosi’ qdo lo scrivete, io clicco mi piace e quei surli leggono.
un bell’articolo per atei e lontanissimi da questi temi che nei salotti vengono affrontatati al contrario.
ciao
comunque c’e’ una cos ache mi rincuora, non c’e ‘ la minima consapevolezza, coscienza di fare il male.
come se mancassero i files, piu’ che i neuroni, in poche parole: NON CI ARRIVANO!
Fa schifo uguale.
Vuoi mettere “porci con la ali”? Ah già. …. non ci sono omo…
Vuoi mettere “porci con la ali”? Ah già. …. non ci sono gay.
Denuncia sacrosanta, ma vedrere che i magistrati dimenticheranno il buon senso per l’applauso…
Che schifo, che orrore, vogliono educare generazioni di giovani perversi, oltreché privi di freni e valori morali.
Con una Letteratura Italiana di immensa bellezza e storia celebre danno da studiare, in un LICEO CLASSICO, delle porcate ideologiche gay, altro che Dante, Manzoni o Leopardi.
cero che, se proprio volevano affrontare il tema dell’omosessualità, con tutta la letteratura che c’è (pasolini testori, wilde,… per le epoche moderne, aristofane, platone lesbo,… per quelle antiche) proprio un libricino stile harmony dovevano andare a far leggere? mi sembnra che certi insegnanti siano di un’ignoranza tale che meriterebbero di andare a zappare la terra nei campi…
Zappare la terra nei campi è una nobilissima arte che richiede, oltre a un salutare sforzo fisico, perizia, conoscenza e capacità tali da non essere in alcun modo essere comprensibili nelle miserande competenze di certi cialtroni rintronati dalla politica.
Un caloroso applauso per Gianburrasca Stoppani.
Chi vi sfama sono gli zappaterra, una volta col zappastro, oggi coi trattori da 100HP.
Ma sempre zappaterra siamo rimasti.
Questione di mentalità, di cultura.
Sì è giusta la denuncia per corruzione di minori,infatti proporre libri sciatti,superficiali,inutili e brutti è corruzione,non solo di minori,ma di tutti
Corruzione e non abituare al bello