«Il Pdl romano ha “venduto” la Lombardia a Maroni»
Stefano Carugo, consigliere regionale del Pdl in Lombardia, è molto criticio verso l’ultima funambolica capovolta della Lega e del suo segretario, Roberto Maroni, che si considererebbe «onorato» di poter guidare la regione in futuro. Una mossa inaspettata, da valutarsi nei dettagli.
Un giudizio sulle parole di Maroni?
Ha detto ciò che da tempo pensava. Oggi l’ha soltanto esternato pubblicamente: vuole candidarsi lui stesso. Non nascondo che penso, e me ne prendo ogni responsabilità, che il Pdl romano, per salvarsi la “cadrega”, abbia venduto la Lombardia a Maroni. In cambio, chiaramente, di un accordo Pdl-Lega per le prossime elezioni politiche.
Un accordo?
Sì. Ecco perché si vuole l’election-day lombardo contemporaneo a quello presidenziale e, a mio parere, Formigoni fa bene a voler tornare subito al voto. Roberto Maroni, tra l’altro, non è idoneo come candidato. Il Pdl non può appaltare tutto il nord alla Lega, finendo per essere solo un partito meridionalista. Votare subito, dico io, cercando una soluzione che sconfini dagli schemi attuali del Pdl.
Cioè?
Valorizzando l’esperienza del Partito Popolare Europeo. Il Pdl non gode di buona salute. Ma girando per le strade, parlando con la gente, si capisce che il popolo chiede qualcosa di nuovo al centrodestra. E con un progetto che, nella sua prospettiva, vuole mantenere connotati simili al Ppe, ce la possiamo ancora fare.
Matteo Salvini, segretario nazionale della Lega Lombarda, papabile per il post-Formigoni, non sarà contento dell’uscita di Maroni.
Maroni e Salvini non sono sulla stessa linea. Dicono cose opposte. Anche noi del Pdl non sappiamo mai a chi parlare. Non si sa chi comanda.
Maroni alla Regione non potrebbe pestare i piedi al nome forte tra i vostri candidati, Gabriele Albertini?
Albertini è un ottimo candidato. Sono stato consigliere comunale quando era sindaco di Milano. È un ottimo candidato in ottica Ppe, e già adesso sta svolgendo un buon lavoro in Europa. Se si dovrà decidere a uno solo tra Albertini e Maroni, io propongo di scindere l’alleanza con la Lega e di andare alle elezioni con Albertini. Dico no all’inciucio romano: valorizziamo l’esperienza maturata in questi anni con una grande alleanza dei moderati: con Giannino e l’Udc, ad esempio.
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11 commenti
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David e Picazzo, voi che siete così informati sulle discariche, avete sentito parlare dei morti, dei malati di cancro, leucemia, malattie respiratorie, allergie nella Campania governata dai vostri Bassolino, Jervolino e Giggino? Eggià, voi avete l’immunità giudiziaria. Vedremo come andrà l’inchiesta a Cremona ecc. e se i sospetti sono veri o solo politici. Certio i vostri morti hanno già una sentenza definitiva.
Ma quale scuola di comunità ciellina insegna questa “battaglia” tra i comunisti e i politici ciellini? Chi come me osa criticare questi ultimi CON ARGOMENTAZIONI E DOMANDE viene etichettato come amico di Bassolino, Jervolino e Giggino (questo chi è?).
Mi spiace ma io non ho mai votato a sinistra e mai lo farò e non ho amici a sinistra e neanche a destra e non li ho più in Cl-Cdo (e non li voglio avere).
Mi spiace ma sembra di stare in uno scontro tra tifoserie! Non posso credere che per difendere questi ciellini vip nessuno tiri fuori argomenti validi che non siano la solita solfa della buona amministrazione lombarda…. che poi non è buona totalmente se alcuni amministratori sono indagati e/o accusati di reati… cioè non è buona se alcuni amministratori non hanno un’integrità morale!!!!!!!!!!!!!!
Caro Enrico, come diceva il mio prof di italiano, hai poche idee MA confuse 🙂
non sono ne di sx, ne mai ho votato sx; tu invece probabilmente hai votato una giunta mafiosa, anzi, hai votato per metà giunta mafiosa, perchè l’altra metà manco l’hai potuta votare. E ti sei ritrovato tra i piedi geni come il trota e fanciulle come la minetti. se a te va bene perfetto, contenti tutti. I malati poi lasciali stare, che è un argomento delicato, te lo dice uno che ci lavora tutti i giorni, e non a napoli, ma nel veneto tuo alleato leghista. Che se mi tocchi questo argomento (sanità) ne avete combinate delle belle, per non accorgervi di una vergogna come il santa rita, che è successa in lombardia non in puglia. Ti basta o ne vuoi altre?
20 anni di “buon governo” come lo definisce il Firmigoni per finire alla storia come la regione del Trota, della minetti e della guardia di finanza nelle sedi della compagnia delle opere: bella figura avete fatto
Anzichè andare a cercare i pensatori che vedono complotti dappertutto (quando in realtà anche un bambino avrebbe pensato che è ora di finire il governo in Regione Lombardia perchè la misura è colma – gli assessori indagati sono troppi e l’ultimo è accusato di collusione con la ‘ndrangheta – Tempi farebbe bene a dare tutte le notizie, specialmente quelle che riguardano persone vicine a Cl o alla Cdo:
“La Guardia di Finanza di Milano sta dando esecuzione, in queste ore, ad un decreto di perquisizione locale e personale presso gli uffici di due societa’ in provincia di Bergamo e presso gli ulteriori uffici nella disponibilita’ di due soggetti, Rossano Breno e Luigi Brambilla, rispettivamente presidente ed ex vicepresidente della Compagnia delle Opere di Bergamo, indagati dalla Procura di Milano per il reato di corruzione.
L’attivita’ d’indagine, svolta su delega del procuratore aggiunto Alfredo Robledo e dei sostituti procuratori Paolo Filippini e Antonio D’Alessio, e’ legata al rilascio dell’autorizzazione regionale per l’apertura di una discarica di amianto in provincia di Cremona. Nello specifico, precisa una nota della Guardia di Finanza, ”gli indagati avrebbero utilizzato gli uffici delle proprie societa’ per stringere gli accordi criminosi con un imprenditore locale e per formare documentazione idonea a giustificare i pagamenti corruttivi” (agenzia di stampa Asca, 16 ottobre).
Ora a Tempi scriveranno che anche i finanzieri sono complottisti e cattocomunisti? Oppure pubblicheranno le lettere dei due aderenti alla Cdo che si faran passare per nuovi martiri?
Formigoni, Daccò, Simone, Perego, Farina, Breno, Brambilla sono tutti vittime di complotti? e tra costoro ce ne fosse uno che avesse il coraggio di spiegare nei dettagli i motivi per cui finiscono nel mirino di giudici e giornalisti!
E ora vediamo se Tempi mi censura di nuovo, oscurando anche questo mio post.
E ancora non si è capito, nessuno dei tre ha spiegato, nè Dacco’, nè Simone, nè Formigoni, in cosa consiste nei dettagli il lavoro dei due consulenti per la sanità in Lombardia. E nessuno di costoro ci spiega se in assenza di consulenti la sanità regionale non può funzionare. In compenso abbiamo fatto tesoro (si fa per dire) delle lettere di un ex carcerato che provava a farci lezioni di scuola di comunità, vestendo i panni del martire cristiano.
mi spiace,,pero’ potevano mandare a casa la MIinetti prima che prendesse il vitalizio,
Per il resto Formigoni for ever ha governato bene..
Se fosse davvero come dice Carugo, direi che la cosa migliore sarebbe quella di mettere giù un progetto a medio/lungo termine, con il contributo di una base popolare e una culturale. Niente premura di vincere elezioni adesso o a breve periodo; non si faccia l’errore di Veltroni quando ha fondato il PD. Le buone idee pagano e saranno gli altri a proporre alleanze e responsabilità.
con delle primarie di coalizione si potrebbero (magari maroni vs albertini) si azzererebbero tutti gli alibi, dando la scelta ai lombardi.
Forza Italia, PDL (partito dell’amore) e ora PPE. Magari se diceva anche chi doveva entrare e chi no era più chiaro nel suo ragionamento. Idee poche ma confuse.
il p.d.l. è morto.
concordo con il giudizio del consigliere Carugo. facciamo finalmente il ppe.