Giù le mani dalla famiglia. Manifestazione con i francesi a Roma per la “liberté” [link url=https://www.tempi.it/fotogallery/giu-le-mani-dalla-famiglia-il-sit-in-a-roma#.UXbIjCtOr1c]Foto[/link]

Di Redazione
23 Aprile 2013
Oggi alle 18 in Piazza Farnese. Ci saranno le magliette. La lettere dei parlamentari Pdl all'ambasciatore: è una colpa credere nel matrimonio fra uomo e donna?

“Giù le mani dalla famiglia”, così si intitola la manifestazione che si terrà oggi a Roma alle 18.00 a Piazza Farnese, davanti all’ambasciata di Francia, per esprimere solidarietà ai francesi che, in questi giorni, sono stati fermati dopo la Manif pour tous.
La manifestazione, promossa dal Comitato “Giù le mani dalla famiglia”, insieme ai giovani del Pdl e ad alcuni esponenti del partito di Silvio Berlusconi (fra cui Eugenia Roccella, Maurizio Gasparri, Maurizio Sacconi, Beatrice Lorenzin, Barbara Saltamartini, Giovanardi e Annagrazia Calabria) è aperta a tutti.

CI SARANNO LE MAGLIETTE. Scrive oggi sul suo blog Assuntina Morresi: «Perché manifestare oggi a Roma solidarietà ai francesi nella loro lotta democratica e civilissima contro il matrimonio gay che Hollande vuole imporre al paese (che non ne ha bisogno, hanno i Pacs da più di dieci anni, Pacs che servono solo da passaggio intermedio e preparatorio al matrimonio omosessuale)? Perchè la democrazia è in pericolo, altro che. Leggete qua, su Tempi, come sono stati trattati i manifestanti francesi, nella patria della libertè etc. etc. Guardate che la Francia non è lontana… Oggi tutti a Roma , alle sei del pomeriggio: “Giù le mani dalla famiglia!”. Ci saranno le magliette».

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LETTERA ALL’AMBASCIATORE. Roccella, Gasparri, Quagliariello e Sacconi hanno reso noto la loro lettera all’ambasciatore francese: «Abbiamo letto con stupore su Le Figaro – scrivono – che domenica 67 giovani che manifestavano pacificamente, e in silenzio, contro la legge che consente il matrimonio omosessuale sono stati arrestati, e rilasciati solo dopo molte ore. Di più: sappiamo, anche grazie a un video, che la polizia ha impedito l’accesso all’Assemblea nazionale  ad alcuni deputati dell’opposizione, dopo le manifestazioni di protesta. E’ la seconda volta che, su una questione di libertà di opinione e di espressione pubblica del proprio pensiero, la Francia – un paese che amiamo – stupisce gli osservatori esterni, in questi ultimi giorni. Ha sinceramente lasciato attoniti il caso di Franck Talleu, che è stato fermato mentre passeggiava tranquillo con i figli, solo perché indossava una felpa con il disegno di un gruppo familiare in cui si potevano distinguere un padre e una madre, ed è stato lasciato libero solo quando ha accettato di togliersela».

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«Non entriamo nel merito della legge sul “marriage pour tous” – scrivono i parlamentari -, ma nel merito della libertà di esprimere il proprio pensiero e di manifestare pacificamente. Vogliamo tutti, crediamo, un’Europa in cui non circolino liberamente solo persone e merci, ma anche idee. Appare straordinaria la durezza con cui sono trattati manifestanti inermi e padri di famiglia che hanno la sola colpa di credere nel matrimonio tra un uomo e una donna, tanto più in un paese così importante per l’affermazione della democrazia e della libertà in Europa. Speriamo che le nuove forme del politicamente corretto non oscurino vecchie e gloriose bandiere, come quella della “liberté”.

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17 commenti

  1. Michele

    Vergognoso Parlamento francese. Leggi come queste vanno disapplicate, contrastate, combattute con i mezzi legali. Aiutiamo la resistenza francese nella lotta con i bigotti omofili. Lotta pacifica e tranquilla perche’ i violenti sono loro. Non dobbiamo avere paura delle loro minacce. No alle pretese della lobby omofila, e prepariamoci a dare battaglia a casa nostra.

    1. bigotti omofili??? ahahahaha ma si rende conto che il bigottismo è una cosa religiosa?

      1. Wolfenstein 3d

        L’hai deciso tu tra uno zucchino e l’altro?

  2. La discriminazione omofobica e transfobica, anche a livello di linguaggio, deve essere punita con il carcere.
    erikat veganatrans antibigottismo

    1. Gabriele

      Mentre la legge e’ stata definitivamente approvata (ore 17:05), mi sono permesso, con i pochi mezzi a mia disposizione, di fare un controllo veloce sulle foto aeree fornite questo pomeriggio alle 15.00 dalla Prefettura parigina.

      Il sito con le foto *ufficiali* della prefettura e’ all’indirizzo:

      http://www.prefecturedepolice.interieur.gouv.fr/Mediatheque/Photos/Evenements/Manif-pour-tous-du-24-mars-2013

      Ho preso davvero a caso una foto, ad esempio, la seconda da sx sulla quarta riga e ho confrontato con le immagini aeree di google maps, cercando di centrarla alle stesse coordinate:

      https://maps.google.com/maps?q=48.8753+N,2.3017+E&hl=en&ll=48.874528,2.292919&spn=0.001657,0.004128&sll=48.8753,2.3017&sspn=0.006626,0.016512&t=h&z=19

      Come si vede la zona e’ la stessa ma, proprio in corrispondenza delle macchie grigie senza persone, si vede che:
      1) non ci sono piu’ gli alberi!
      2) le strisce pedonali appaiono sovrapposte alla rampa di uscita di un parcheggio (?@#!?)

      Aspetto che qualche giornalista francese se ne accorga…

      1. Gabriele

        Ultima e poi finisco (!). Capita che la zona che ho considerato sopra e’ proprio quella del palco da cui parlavano gli invitati della manifestazione del 24 marzo (il palco e’ chiaramente visibile dalle riprese aeree). Ebbene, capita anche che sul sito ufficiale della ManifPourTous vi siano moltissime foto di quell’area, ad esempio:

        https://picasaweb.google.com/100084152818101475807/LaGRANDEARMEE#5859006256984397170

        (notare le camionette al posto delle strisce pedonali di cui sopra…)

  3. Hughes

    Ciò che succede in Francia svela chiaramente qual’è la strategia delle lobby gay. In Italia nel 2007 ci menavano il torrone con la storia dei Dico volendoci far credere che erano necessari per le coppie di fatto eterosessuali che avevano l’impellente esigenza di regolarizzare la loro posizione, che negli ospedali venivano discriminati, e via delirando (chissà perché tutte ‘ste coppie di fatto che vogliono regolarizzarsi non si sposano, mah…). Erano tutte balle. L’idea era quella di ottenere, per passi graduali, il “matrimonio” gay e l’adozione. Così quando ci raccontano che in Italia servirebbero leggi contro l’omofobia, sono balle, in realtà vogliono leggi che zittiscano e reprimono chi non la pensa come loro. L’ideologia gay è intrinsecamente violenta e intollerante e quanto avviene in Francia lo rende sempre più evidente. E’ necessario impedire sul nascere qualunque scivolamento verso un baratro che diventa inevitabile una volta aperta una piccola breccia. Bisogna sempre ricordarsene quando si vota: in Francia tantissimi hanno votato Hollande per avere una politica economica meno succube verso la Germania e si sono ritrovati con questa legge distruggi-famiglia e devastante per i bambini.

  4. Sparaballe

    Non solo Bergoglio è favorevole alle unioni Gay, ma quando era Vescovo in Argentina arrotondava praticando aborti clandestini a domicilio.

      1. Sparaballe

        Da quando in qua per sparar balle bisogna leggere?

      2. Sparaballe

        Le malefatte di Bergoglio in Argentina
        1) Vendeva sottobanco ostie consacrate ai satanisti
        2) Faceva il regista di film hard
        3) Rubava le merendine ai bambini poveri per darle ai bambini ricchi
        4) Si rollava le canne con l’incenso
        5) Faceva la pipì senza alzare la tavoletta del water
        6) Non riordinava la cameretta.

  5. GiGi

    Sicuramente l’ambasciatore francese sarà talmente turbato dalla protesta di 4 gatti che avrà notti insonni…
    andar bene sarete un branco di una 50 di ciellini esaltati….

    1. Marco

      Tra l’altro, Bergoglio non sarà dei vostri! E’ favorevole infatti alle unioni civili tra persone dello stesso sesso! La Chiesa cattolica prmai è un ignobile carrozzone, in cui i ciellini sguazzano bene con il loro culto del potere.

      1. GiGi

        ben detto marco, basta vedere il loro esponente di picco Formigoni, che si è fatto eleggere nel 2010 con firme false, è stato stabilito anche dal Tribunale civile di Milano che 723 firme erano false.

        Quando vi fa comodo siete per la democrazia e per il rispetto della legge, poi invece quando le regole vi vanno strette ce ne si sbatte il cazzo.

    2. GiGi

      no retifico, manco una 50ina, al massimo eravate una 15ina… ahhhhh Penosi….

      1. H.Hesse

        “no retifico, manco una 50ina, al massimo eravate una 15ina… ahhhhh Penosi….”
        Non quanto il tuo italiano Gigi.

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