Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

«Quante cose ci insegna Giovannino. La sua vita è un dono per noi»

Intervista a padre Carmine Arice, padre generale del Cottolengo, che ha dato la disponibilità ad accogliere il neonato malato e abbandonato: «Sono felice che non sia stato abortito. Ora però bisogna andare oltre lo slancio emotivo»

Leone Grotti
08/11/2019 - 2:00
Società
CondividiTwittaChattaInvia

«Caro Giovannino, quando questa mattina abbiamo letto la tua storia, così breve ma già così importante, ci è venuto subito nel cuore il desiderio di accoglierti tra noi». Così inizia la lettera che padre Carmine Arice ha scritto sul sito del Cottolengo il 6 novembre, appena letta sulla Stampa la storia del piccolo Giovannino, concepito con fecondazione assistita e abbandonato dai genitori all’ospedale Sant’Anna di Torino perché affetto da una gravissima malattia. «La vita di Giovannino ha un valore infinito e ci insegna uno sguardo diverso su tutte le persone. Sono felice che non sia stato abortito, come purtroppo sempre più spesso accade», spiega a tempi.it il padre generale della Piccola casa della divina provvidenza, fondata da san Giuseppe Benedetto Cottolengo.

Perché avete dato la disponibilità ad accogliere Giovannino?
Perché questo è il carisma del nostro fondatore: la nostra è una casa per chi non ha casa, per chi non ha nessuno. Ovviamente siamo felici se trova una famiglia, ma noi siamo disponibili di averlo con noi sia in via transitoria che definitiva.

Il ginecologo del Sant’Anna, Silvio Viale, ha scritto su Facebook: «Chiunque di noi, potendo conoscere la diagnosi durante la gravidanza, abortirebbe». Lei invece ha scritto che la vita di Giovannino «ha un valore infinito».
Il Vangelo per chi crede, ma anche la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, afferma che ogni individuo va riconosciuto nella sua dignità. E questa dignità non dipende dalla sua fragilità, ma dal fatto stesso che fa parte della comunità degli esseri umani ed è quindi dotato di un valore ontologico incondizionato. Se una società non si prende cura delle persone sofferenti e fragili è crudele e disumana. Per quanto ci riguarda, poi, seguiamo il dettato evangelico: “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.

Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale
PUBBLICITÀ

Che cosa pensa dell’abbandono di Giovannino da parte dei genitori?
Io non li voglio giudicare, i motivi per cui si fanno certe scelte possono essere mille. Non so neanche se la diagnosi della malattia è stata fatta prima o dopo la nascita. Voglio comunque sottolineare l’atto di coraggio di portare a termine questa gravidanza. Giovannino non è stato abortito, come sempre più spesso avviene in casi simili.

Decine di persone hanno telefonato in ospedale per offrirsi di prendersi cura del neonato.
Me lo lasci dire: questa è una bella Italia, questi sono gli italiani, che stanno manifestando grande solidarietà in tutti i sensi. Questo ci fa capire che l’uomo è ancora sano, nonostante tutto, che sa ancora tirare fuori la parte più bella di sé. Bisogna lavorare su questo e non far sì che sia solo un bello slancio emotivo.

In che senso?
Quando la situazione si sarà normalizzata e Giovannino verrà accolto, da noi o da una famiglia, la vicinanza solidale deve continuare. Io lo vedo con tanti nostri pazienti più o meno gravi: all’inizio tanti si muovono, ma poi l’accompagnamento viene meno nel tempo. Noi di “Giovannini” ne abbiamo accolti tanti nella nostra storia, ora purtroppo ne lasciano nascere sempre di meno. Questo slancio deve continuare nel tempo e questo può avvenire solo riconoscendo che la sua vita è un dono.

LEGGI ANCHE:

neonati ospedale

I 50 angeli custodi di Giovannino

2 Dicembre 2019

La luce che sprigiona Giovannino e l’ombra della fecondazione assistita

7 Novembre 2019

Che cosa significa che la vita di Giovannino è un dono?
È un dono innanzitutto per ciascuno di noi, perché dalla vita di Giovannino emerge una antropologia della fragilità. Questo bambino malato ci insegna che l’uomo non è onnipotente, non è eterno ma fragile. Giovannino ci insegna anche uno sguardo diverso su tutte le persone che va oltre le possibili funzionalità. La vita di ognuno ha un valore ontologico.

Lei parla da credente.
Il Vangelo ce lo insegna, certo, ma grazie a Dio anche la storia del pensiero, penso al personalismo, ha scritto pagine magnifiche su questo tema. Pensiamo all’abominio delle leggi razziali che hanno risvegliato la coscienza dell’uomo e hanno portato ad affermare il suo valore al di là delle appartenenze etniche e religiose. Speriamo però che non ci sia sempre bisogno di passare dall’orrore per capire che l’uomo ha una dignità in sé. Ma c’è di più.

Che cosa?
Giovannino ci insegna anche che la sofferenza, quando è accolta, può sprigionare amore. E questo nella nostra Piccola casa della divina provvidenza lo vediamo da 190 anni.

Lo Stato come può favorire l’accoglienza?
Lo Stato deve fare di più. Io sono preoccupato perché vedo che rischia di affermarsi la mentalità secondo la quale non si risponde in modo universalistico alla richiesta di cure, ma solo a partire dalla risorse disponibili. So che le risorse sono limitate, ma non si può partire solo da quelle. Non possiamo abbandonare quelle che papa Francesco chiama le vittime della cultura dello scarto. Non si può con continui tagli alla sanità penalizzare le fasce più fragili della popolazione. Noi dobbiamo creare le condizioni perché tutti possano benedire la vita, soprattutto quando è più debole. Questa è la nostra missione.

@LeoneGrotti

Foto Ansa

Tags: Cottolengogiovannino
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

neonati ospedale

I 50 angeli custodi di Giovannino

2 Dicembre 2019

La luce che sprigiona Giovannino e l’ombra della fecondazione assistita

7 Novembre 2019
neonati ospedale

«Caro Giovannino, ti accogliamo noi»

6 Novembre 2019
scuola

Addio buono scuola in Piemonte. «Se il mondo cattolico lo rivuole, deve mobilitarsi»

20 Settembre 2015

Storia di suor Lucia e di una vita dedicata alle “perle” del Cottolengo

27 Luglio 2015

Video

Il governo in Cina ha demolito la chiesa di Nangang a Wenzhou
Video

Cina, demolita di notte un’altra chiesa a Wenzhou

Leone Grotti
16 Gennaio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Roberto Perrone

Roberto Perrone mancherà a Fred Perri e a tutti noi

Emanuele Boffi
31 Gennaio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il problema di Renzi e Calenda, seminatori di vento
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Le tesi per il Movimento Popolare
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Quel medievale di Dante Alighieri
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Io non sono Charlie Hebdo
    Federico Cesari
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

”Metanoeite – cambiate mentalità”, la collana di don Negri

9 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist