Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

Elezioni Usa 2012. Il 50 per cento dei cattolici ha votato Obama

Il voto dei fedeli lationos e afro-americani è andato a Obama. A favorire ciò le difficoltà economico-sociali. I religiosi praticanti sono il gruppo che ha più favorito i repubblicani.

Benedetta Frigerio
08/11/2012 - 15:52
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

Nonostante Obama abbia attaccato la libertà religiosa, stabilendo che scuole, enti cattolici e ospedali religiosi dovranno pagare assicurazioni che includano abortivi e contraccettivi contro la libertà di coscienza, pena multe ingenti o la chiusura degli stessi enti, e nonostante la Chiesa cattolica si sia mossa in difesa «di questa libertà che sola può garantire tutte le altre», come ha detto più volte il capo dei vescovi americani, il cardinale Timothy Dolan, il 50 per cento dei fedeli ha votato per Obama. Un dato che fa da contraltare al fatto che il repubblicano Romney, sostenitore dei princìpi non negoziabili tanto cari al magistero, abbia ricevuto più voti in assoluto dalla categoria di elettori cosiddetti religiosi, ossia dei praticanti convinti che la fede debba influenzare ogni scelta di vita (60 per cento, contro il 40).

FEDE PUBBLICA E PRIVATA. Come emerge dai dati, i cattolici che hanno votato Obama sono sopratutto di origine sudamericana (70 per cento) e afro-americana (94 per cento). Sembra strano visto che sia i latinos sia i neri sono in maggioranza a favore della famiglia naturale, contrari all’aborto e alla libertinismo. Ma il perché di questa scelta si può giustificare a partire da due fattori. Il primo è che questa fetta crescente di elettori, legati alle tradizioni religiose, ha però una concezione privata della fede e del proprio stile di vita. A dirlo è stato Timothy Matovina, direttore del centro per lo studio del cattolicesimo americano dell’Università cattolica di Notre Dame, che sulle colonne di Avvenire ha spiegato che «il loro approccio è quello di cercare di proteggere i loro valori nella comunità in cui vivono», ma che «a livello federale votano invece pensando alle opportunità che possono offrire ai loro figli».
Il secondo fattore è dato dalla crisi economica e dal fatto che mentre Obama ha puntato molta parte della propria compagna elettorale su queste aspirazioni, promettendo ricongiungimenti familiari, finanziamenti e borse di studio, Mitt Romney non pare aver guardato abbastanza a questo elettorato crescente.
Hanno votato invece per Romney la grande maggioranza di tutti coloro per cui la religiosità coincide con l’appartenenza alla Chiesa e che partecipano settimanalmente alla Messa, guardando maggiormente alle posizioni del candidato in linea con i criteri con cui la Chiesa chiede di votare. E sempre Mantovina ha spiegato perché: «I fedeli che sono più assidui alla Messa domenicale sono più attenti al ruolo che la loro fede riveste non solo nella vita privata, ma anche nelle loro decisioni pubbliche». Essa infatti non è considerata un bene solo per i credenti ma per tutta la società.

SUSSIDIARIETA’ E SOLIDARIETA’. Se è vero quindi che nella fede intimista, in cui il consiglio e la guida della Chiesa passano in secondo piano, la responsabilità pubblica è meno sentita, pare che i repubblicani non abbiano fatto molto per promettere ai latinos un aiuto a riscattarsi. Un fatto che i vescovi cattolici non hanno mai negato, pur considerando più importanti i cosiddetti “princìpi non negoziabili” determinanti una vita buona. Tanto che lo stesso Dolan, stimatore di Paul Ryan (vice di Romney) anche per la sua politica sussidiaria e ispirata dalla vita cristiana, aveva apprezzato pubblicamente l’operato del repubblicano ricordandogli il bisogno di una maggiore solidarietà dello Stato verso i più poveri.
Ieri qualcuno ha parlato di sconfitta dei vescovi, che, incapaci di capire l’elettorato, hanno puntato più sui “valori umani” che su quelli sociali. Ma le parole di Dolan e di altri otto alti prelati a ridosso del voto dicono di una gran consapevolezza della confusione dei fedeli. Anche di quelli che pur dicendosi legati alla tradizione, avendo sempre votato democratico si sono trovati confusi dopo gli outing di Obama, che pur definendosi cristiano in questi mesi ha preso misure contro le Chiesa e la libertà religiosa. Non a caso, Daniel Jenky, vescovo di Peoria (Illinois), il giorno prima delle elezioni ha parlato dell’operato del governo come di «un assalto alla libertà religiosa mai visto prima», ricordando a «coloro che sperano nella salvezza che nessuna appartenenza politica può essere anteposta a quella a Gesù Cristo e al suo Vangelo di Vita».

LEGGI ANCHE:

donald trump usa

Anche se vincerà i ricorsi, a Trump servirà un miracolo per restare presidente

13 Novembre 2020
trump biden usa

Usa. Tre motivi per cui Biden ha poco da festeggiare (anche se vince)

5 Novembre 2020

I VESCOVI DOPO IL VOTO. Senza perdersi d’animo la Conferenza episcopale americana ha salutato il presidente, promettendo che i vescovi cattolici degli Stati Uniti pregheranno per lui, in particolare «affinché il suo incarico sia svolto in nome del bene di tutti, specialmente per quanto riguarda l’attenzione per i più deboli e i più vulnerabili, inclusi i non ancora nati, i poveri e gli immigrati», e sottolineando che «noi continueremo a batterci in difesa della vita, del matrimonio e di quello che ci sta più a cuore: la libertà religiosa».

@frigeriobenedet

Tags: dolanElezioni usaObamaromneyryanvoto cattolicovoto usa
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

donald trump usa

Anche se vincerà i ricorsi, a Trump servirà un miracolo per restare presidente

13 Novembre 2020
trump biden usa

Usa. Tre motivi per cui Biden ha poco da festeggiare (anche se vince)

5 Novembre 2020
La copertina del numero di ottobre 2020 di Tempi

America strappata. Che cosa c’è nel nuovo numero di Tempi

16 Ottobre 2020
Noor Bin Ladin, nipote di Osama Bin Laden, con tuta e cappello pro Trump

«Sostenere Trump mi ha causato più rogne che essere nipote di Bin Laden»

9 Ottobre 2020
La copertina del numero di settembre 2020 di Tempi

Il coraggio di educare. Che cosa c’è nel nuovo numero di Tempi

17 Settembre 2020
Donald Trump

Meglio i cattivi alla Trump che i buoni alla Banksy

17 Settembre 2020
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Don Luigi Giussani
Video

Don Giussani, mondo e missione – L’incontro con Camisasca e Alberti

Redazione
17 Maggio 2022

Altri video

Lettere al direttore

Lee Cheuk-yan all’ingresso del tribunale a Hong Kong

Il palloncino di Lee Cheuk-yan, Elon Musk il “rompibolle” e i vantaggi di tre giorni a Caorle

Emanuele Boffi
20 Maggio 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Anche a Washington servono soluzioni politiche, non la retorica della “vittoria” ucraina
    Lodovico Festa
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Il palloncino di Lee Cheuk-yan, Elon Musk il “rompibolle” e i vantaggi di tre giorni a Caorle
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Eureka Street; Uno di noi; La morte viene per l’arcivescovo
    Miber
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    La sentenza sul doppio cognome esalta il feticcio della libera scelta
    Rodolfo Casadei

Foto

Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022
Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022
Foto

“Vieni dietro a me” chiude le iniziative della mostra “Emilia Vergani. Saggia e ardente”

21 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist