Cuperlo accetta il ruolo di presidente del Pd
Gianni Cuperlo ha accettato la nomina a presidente del Pd che gli ha offerto il neosegretario Matteo Renzi. La nomina sarà ufficializzata domenica 15 all’Assemblea del partito. Renzi aveva chiesto già lunedì 9 dicembre al principale sfidante di accettare la carica, un ruolo considerato di garanzia, ma inizialmente Cuperlo aveva rifiutato, per le forti spaccature nella sua corrente.
IL PRESSING DEI GIOVANI TURCHI. È stata però la sua stessa area a fargli riconsiderare l’offerta del sindaco di Firenze. In particolare Cuperlo è stato al centro in questi giorni del pressing della corrente dei “giovani turchi” (l’area alla quale appartengono il sottosegretario all’Economia Stefano Fassina, il ministro all’Ambiente Andrea Orlando e il deputato Matteo Orfini). Stamattina dunque Cuperlo ha comunicato a Renzi il suo ok. Una delle perplessità di Cuperlo era che il ruolo di Presidente, limitasse il suo lavoro come rappresentante dell’ala left del partito che dopo le primarie è uscita come minoranza. Ma a quanto si apprende Renzi lo avrebbe rassicurato e dall’area renziana fanno sapere che «È ovvio che il presidente dell’assemblea è un ruolo di garanzia, ma c’è un significato politico nell’offrire alla minoranza quel ruolo e nessuno gli impedirà di dire la sua».
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