“Cosa fanno i maschietti?”. Si intitola così uno dei libri che dieci accademie francesi consigliano agli insegnanti delle elementari per fare lezione ai bambini tra gli 8 e gli 11 anni. Il libro di testo, realizzato nel 2003, sta sollevando in questi giorni un gran polverone in Francia e non è difficile intuire perché.
VIETATO AGLI ADULTI. Il caso è scoppiato quando un genitore, dopo aver letto la descrizione di questo libro «provocatorio ed enigmatico», che tratta temi come «il sesso e la morte», ha visto sul sito dell’Accademia di Nantes: «È imperativo che la fase di scoperta [dei temi] avvenga in classe, i libri non sono fatti per essere portati a casa. Le reazioni molto negative di alcuni adulti verso i contenuti potrebbero compromettere il suo utilizzo».
GENITORI INSOSPETTITI. L’utente si è arrabbiato perché veniva consigliata l’adozione di un libro che i genitori non potevano vedere. Dopo le proteste, l’Accademia di Nantes ha cancellato la pagina in cui si descriveva e si raccomandava l’utilizzo del libro. Alcuni genitori però si sono insospettiti e dopo aver trovato la pagina originale hanno analizzato i contenuti del libro.
COSTRUIRE L’IDENTITÀ SESSUALE. Tra foto (che trovate in pagina) di «mucchi di amiche», portieri che giocano a calcio con il pene esibito e bambini che «riflettono» guardando gigantografie di donne in lingerie, lo scopo è quello di permettere agli alunni di «costruire la propria identità sessuale trasformando un eroe maschile in eroe femminile (e viceversa)», scrive sul suo sito l’Accademia di Lione. E ancora, «creare personaggi immaginari maschili, femminili, poi metà maschili e metà femminili» o ancora «ricercare personaggi nei quali la costruzione dell’identità sessuale sia influenzata dall’ambiente, dai comportamenti stereotipati, dai modelli». Particolarmente interessante la rubrica «costruzione dell’identità sessuale e travestimento».
«PERVERTIRE LE REGOLE». Ancora più esplicita l’Accademia di Rouen: «Sessualità: le allusioni esplicite alla sessualità contribuiscono a pervertire le regole abituali che, nei libri per bambini, non tollerano se non l’amore disincarnato tra due persone di sesso differente. Quando “Gregory riflette” si trova davanti a un grande cartellone pubblicitario di lingerie femminile che gioca sull’erotismo grafico. La scoperta di Simone lascia il campo libero alle interpretazioni più scabrose mentre il sogno di Joseph lo proietta nudo a metà davanti a una porta di calcio».