Contenuto riservato agli abbonati
I giornali di questo ultimo tempo estivo sono dedicati a due fatti, indubbiamente importanti: l’abbandono dell’Afghanistan da parte degli Stati Uniti e della Nato e la vaccinazioni anti-Covid. Vi sono dedicate pagine e pagine, alquanto ripetitive nei contenuti, che risultano per lo più omogenei con il mainstream culturale e politico. Il primo fatto viene riportato come una vergognosa sconfitta, dell’America in particolare; il secondo come la necessaria battaglia per sconfiggere la pandemia con le sue nefaste conseguenze sanitarie e sociali.
Sul primo fatto non mi dilungo perché so che il numero di Tempi che avete in mano vi dedica abbondanza di spazio. Mi permetto solo di ricordare che all’origine dello sconquasso ventennale dell’area mediorientale e di quello che è considerato un clamoroso insuccesso dell’Occidente vi fu, alla fine del 2001, la guerra in Afghanistan, scatenata da Bush jr per vendicare l’11 settembre e, nel marzo 2003, quell...
Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno