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La Russia conta sempre meno nel Caucaso meridionale

Di Rodolfo Casadei
20 Febbraio 2024
Turchia e Iran si contendono l'egemonia dell'area, Mosca allenta la presa perché impegnata in Ucraina. E Armenia, Azerbaigian e Georgia "diversificano gli investimenti" in politica estera. Scenario
Nikol Pashinyan Vladimir Putin Russia Armenia Caucaso
Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan e il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro a San Pietroburgo, in Russia, lo scorso 26 dicembre (foto Ansa)

Ha fatto una certa sensazione l’intervista rilasciata domenica 11 febbraio dal primo ministro armeno Nikol Pashinyan al quotidiano britannico Daily Telegraph, interpretata da tutti gli osservatori come un commiato definitivo dall’alleanza strategica dell’Armenia con la Russia e un annuncio di prossima candidatura a entrare a far parte della Ue.
Armenia pronta ad avvicinarsi all'Unione Europea
Ha detto infatti fra le altre cose il primo ministro: «Nel campo della sicurezza (...) stiamo discutendo e lavorando per stabilire relazioni, ad esempio, con l’Unione Europea, che in generale sono già una realtà, con la Francia, che in generale sono già una realtà, con gli Stati Uniti, che nel complesso sono già una realtà, con la Repubblica islamica dell’Iran, che nel complesso sono già una realtà, con l’India, che nel complesso sono già una realtà, e con molti altri paesi. Le nostre relazioni di sicurezza con gli Stati Uniti, o la Francia, o l’India, o l’Unione Europea non sono naturalmente dire...

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