Breivik non è un pazzo, ma il sintomo del disfacimento europeo causato dal multiculturalismo e dal relativismo. L"Elogio letterario di Anders Breivik" dello scrittore Richard Millet.
Il figlio del governatore del Punjab ucciso per aver criticato la legge antiblasfemia, è stato rapito un anno fa da un gruppo di islamisti. E l'Occidente si è dimenticato di lui
Il socialista Jean-Marie Le Guen ha proposto Parigi per sperimentare le stanze del buco: «Per strada la gente trova sempre più siringhe, Hollande dia il via libera». Ma chi si occupa di droga sa che i rischi sono enormi.
La Corte Costituzionale ha stabilito «il diritto alla vita è il più fondamentale dei diritti umani» e che il diritto della donna di disporre del proprio corpo «non può essere invocato come superiore al diritto alla vita di un feto».
Secondo la perizia medica Rimsha, che si trova ancora in carcere dopo le accuse di aver bruciato pagine del Corano, ha tra i 13 e i 14 anni, non è educata e presenta un ritardo. Sarà giudicata dal tribunale minorile. L'avvocato ha chiesto la libertà su cauzione.
«È la prima volta nella storia del Pakistan che la comunità musulmana e quella dei religiosi si schiera in difesa di un non musulmano. Insieme chiediamo giustizia e la fine degli abusi della legge sulla blasfemia».
Attaccate quattro chiese ieri a Mombasa dopo l'uccisione di un imam legato al terrorismo. Intervista a Giulio Albanese, direttore di Popoli e Missione ed esperto di Kenya: «Sulla costa ci sono imam fanatici, la religione è strumentalizzata».
Nel 2011 gli Stati Uniti hanno raddoppiato la vendita di jet ed elicotteri da guerra, guadagnando 85,3 miliardi di dollari. Compratori? Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Oman. Tutti nel Golfo Persico, vicini all'Iran.
«Bisogna chiedere la liberazione di Rimsha. E l'abolizione integrale della legge sulla blasfemia. Bene che i giornali ne parlino. Ma con cognizione di causa». Intervista a Peter Jacob della Chiesa cattolica pakistana