Ci spostiamo al Sud per una parmigiana di gamberi e broccoletti con tonno da favola

Malgrado i suoi problemi e le sue contraddizioni, la Costiera Amalfitana resta una delle zone più belle del mondo. Prendete Vietri sul Mare (Salerno): è il paese del tremendo, mostruoso albergo Fuenti. Eppure, è anche la cittadina delle ceramiche multicolori che si ammirano nei fascinosi vicoletti del centro e che ricoprono la cupola della chiesa principale. In uno di questi vicoli, troverete un ristorante moderno e intelligente, segnalatoci da Tommaso Esposito, sindaco di Acerra e appassionato cultore della gastronomia campana: Evù.
Il nome è stato ereditato da una precedente gestione. I proprietari attuali sono qui da alcuni anni e propongono un bel menù in un ambiente moderno e accattivante, di pochi coperti. Interessante è anzitutto la lista dei vini, molto ragionata. Adattissima alle pietanze.

Oltre al menù scritto, sono interessanti i piatti “settimanali”, proposti secondo mercato. L’antipasto di sei assaggi, per esempio. A noi è capitata una frittella con burro e alici (siamo vicini a Cetara, lo ricordiamo), un tortino di patate, verdure e seppia, una squillante parmigiana di patate coi gamberi, dei sentimentali broccoletti saltati col tonno, una melanzana fritta con salsa di pesce spada, e un calamaro con zucchine alla scapece. Lodevolissimo.

Di primo, gli scialatielli con cacio, pepe, vongole e colatura di alici, che persuaderà il più accanito talebano sull’abbinamento di molluschi e formaggio. Oppure, i paccheri allo Scarpariello (pomodoro e pecorino), o le pappardelle con patate e lardo. Di secondo, una fritturina di paranza, o un pesce alla Evù con patate, sempre secondo quello che il mare ha da offrire.
Superbi i dolci: la torta caprese e soprattutto il grossissimo babà ripieno di crema e amarene, un attentato al diabete che vi porterà in Paradiso. Davvero appassionata la signora che si occupa della sala, e presenta i piatti con verve e immedesimazione. A seconda delle scelte, spenderete tra i 35 e i 50 euro, con grande godimento. Per raggiungerlo, dovrete fare una passeggiatina in paese.