Contenuto riservato agli abbonati

Banchiere, fa’ il tuo mestiere

Di Alberto Mingardi
21 Febbraio 2023
Il rifiuto della Fed americana di lanciarsi nella lotta al cambiamento climatico suona come una novità. Per anni gli istituti di emissione hanno creduto di poter risolvere qualsiasi problema. Senza riuscirci. Ora qualcuno ricorda il loro vero compito: tenere a bada l’inflazione
Jerome Powell
Il giuramento di Jerome Powell al secondo mandato da presidente della Federal Reserve nel maggio scorso (foto Ansa)

Recentemente, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha escluso che la banca centrale americana sarà un “decision maker” nella lotta al cambiamento climatico. Sembrano parole in controtendenza: la Banca d’Inghilterra ha ricevuto esplicito mandato, quando Rishi Sunak era cancelliere dello scacchiere di Boris Johnson, di occuparsi del riscaldamento globale e molti altri banchieri centrali hanno flirtato con l’idea. Solo il direttore generale della Banca d’Italia, Federico Signorini, e la vicepresidente della Bundesbank, Claudia Buch, avevano espresso con cautela un’opinione radicalmente diversa, scrivendo che gli istituti di emissione potevano dare un contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici facendo anzitutto il proprio mestiere, perseguendo cioè la stabilità del prezzi. «Una politica chiave per il clima come il carbon pricing, ad esempio, ha un’efficacia ridotta se i prezzi non sono stabili». La riduzione delle emissioni deve essere “prezzata” correttame...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati