Come segnalano – non senza una certa ironia – i giornali americani, la Casa Bianca mercoledì ha diffuso via internet un video per comunicare ai cittadini che le temperature polari registrate negli ultimi giorni negli Stati Uniti (fino a 40 gradi sotto lo zero) non rappresentano affatto una clamoroso calcio nei denti ai sostenitori della teoria del riscaldamento globale, ma al contrario ne confermerebbero la correttezza scientifica.
«NON CI CREDETE». Nel video, intitolato “Il vortice polare spiegato in due minuti”, appare il consigliere del presidente Obama per la scienza e la tecnologia, il dottor John Holdren, il quale avverte: «Se avete sentito dire che i periodi di freddo estremo come quello che stiamo sperimentando attualmente negli Stati Uniti smentiscono il global warming, non ci credete».
RISCALDAMENTO GELIDO. Secondo il dottor Holdren infatti «nessun singolo episodio meteorologico può provare né smentire il cambiamento climatico globale». E nemmeno basta che i singoli episodi siano sufficientemente numerosi da rappresentare una tendenza, anzi, insiste Allen, «evidenze sempre più numerose suggeriscono che il tipo freddo estremo che gran parte degli Stati Uniti stanno sperimentando è un modello che presumibilmente vedremo manifestarsi con frequenza crescente man mano che prosegue il riscaldamento globale. Credo che possiamo aspettarci, come effetto del riscaldamento globale, di vedere sempre più questo modello di freddo estremo».