Marcel Berthomé è ufficialmente il sindaco più vecchio di Francia. Appena rieletto con il 100 per cento dei voti, è per l’undicesima volta consecutiva, all’età di novantadue anni, sindaco di Saint-Seurin-sur-l’Isle (Gironde). Un risultato atteso in paese in questa tornata di elezioni municipali, più ancora dell’affermazione del Front National di Marine Le Pen nel resto della nazione, spiega Le Figaro. Già, perché nessuna lista ha avuto il coraggio di schierarsi contro Berthomé, ininterrottamente eletto nel piccolo paesino dell’Acquitania dal 1971, e che, scrive Le Figaro, «in 43 anni di mandato, ha profondamente modernizzato il suo comune».
MATRIMONI GAY? Berthomé dice di aver preso un impegno di sei anni che spera di portare a termine, anche se nel 2020 non si ripresenterà: «Mi prenderò del tempo per riflettere», spiega maliziosamente a Le Figaro. Cos’è cambiato dal primo mandato di Berthomé nel lontano 1971, chiede l’intervistatore? «La gente non era così esigente come oggi», osserva il sindaco. L’ultimo cambiamento che l’ha colpito negli ultimi sei anni è l’obbligo per i sindaci di sposare coppie omosessuali. «Una stronzata», secondo Berthomé, che «a Saint-Seurin-sur-Isle non si è ancora presentata». «Una cosa aberrante», incalza l’anziano sindaco. Che giura: «Non darò loro il piacere di vedermi dimettere».