«Cattolico, controcorrente, senza compromessi». Così nella copertina del numero di Tempi di marzo 2019 è definito Giovanni Gasparro, «il pittore che sfida il nichilismo dell’arte contemporanea con la carnalità dell’annuncio cristiano». L’ampia intervista all’artista, firmata da Caterina Giojelli, è corredata da molte immagini delle sue opere, tre delle quali sono commentate e “spiegate” ai lettori da lui stesso.
All’interno della rivista non poteva mancare inoltre un ampio servizio dedicato al caso della condanna e della carcerazione dell’ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. La sezione è aperta da Giancarlo Cesana, che oltre a offrire un giudizio sulla sentenza della Cassazione e sulla legge “spazzacorrotti” (la norma a causa della quale il 72enne Formigoni si trova in carcere invece che ai domiciliari), rivolge agli amici di Tempi – e non solo a loro – anche un «appello e indirizzo di azione».
CHE COSA C’È NEL NUMERO
In attesa che il numero di marzo arrivi nelle loro case, gli abbonati a Tempi possono già sfogliare la rivista in formato digitale nell’area riservata del sito. I lettori non ancora abbonati, invece, farebbero bene ad abbonarsi subito qui. Ecco una guida ai servizi, alle rubriche e ai commenti contenuti nel mensile.


PRIMALINEA
Il capro Celeste
La condanna di Formigoni dimostra che il moralismo è stato eretto a legge dello Stato, con inflessibile genericità, durezza senza buon senso e tanto meno clemenza. Non contano più nemmeno gli atti né il loro valore. Conta solo “spazzare il corrotto”
Di Giancarlo Cesana
Perché era davvero «un copione già scritto»
Così il processo ha “ingabbiato” l’ex governatore lombardo già molto prima di raggiungere il grado definitivo. Analisi di un verdetto
Di Pietro Piccinini
Caro Roberto, prigioniero politico
Non te lo devo certo spiegare io come funziona la giustizia qui. Ma ti ho mai detto di quella volta…
Di Marco Cobianchi
Che consolazione la penitenza dei giusti
Di Pseudo Sinjavskji
POLITICA
La terza strada tra tecnocrazia e populismo
Serve una classe dirigente che contribuisca a saldare le istanze del popolarismo a quelle solo intuite da chi si oppone alla tirannia degli esperti. Appunti per sviluppare nuove forme di partecipazione
Di Michele Rosboch
Dare un’alternativa alla cultura di Davos
Pretendevano di costruire un sistema planetario così perfetto da rendere superflua la libertà. E ora piagnucolano il ritorno dello Stato
Di Matteo Forte
Liberi e forti nella nostra identità. Pronti alla sfida di un civismo diffuso
Di Carlo Costalli
INTERNI
Sul treno sventola bandiera bianca
La commedia dei numeri farlocchi sull’alta velocità Torino-Lione è la resa dell’esecutivo al capriccio della “base” grillina. Non servono altre analisi costi/benefici per capire che è un autogol pazzesco
Di Massimiliano Salini
ECONOMIA
Perché oggi conviene essere molto popolari
Il ritorno al futuro medioevale, le tasse da pagare fino a giugno, l’assurda burocrazia europea. E poi la Brexit, il governo e Draghi «che getta soldi dall’elicottero». Parla Corrado Sforza Fogliani
Di Emanuele Boffi
ESTERI
Ci eravamo tanto disarmati
Ecco cosa c’è dietro la decisione di Trump di uscire dal trattato sul nucleare con la Russia. E perché adesso l’atomica la vogliono tutti. Perfino la Germania. Tanto meglio se in formato “mini”
Di Rodolfo Casadei
LA STORIA
«Il Belgio ha ucciso mia madre»
La fine sconvolgente di Godelieva de Troyer, soppressa a Bruxelles per una diagnosi di «stress psicologico» senza troppe domande e senza nemmeno avvisare la famiglia. Il primo caso di “dolce” morte a destare l’attenzione della Corte europea dei diritti umani
Di Leone Grotti
L’INTERVISTA
Giovanni Gasparro
Vagiti e precipizi, il Dio fatto carne, i miserabili e i santi luminosi. Ecco chi è il valentissimo pittore che ha sfidato il nichilismo con una tenace passione per il sacro. «A un artista contemporaneo non resta che scegliere tra la canna di una pistola e i piedi della croce»
Di Caterina Giojelli
CHIESA
Piano con i brindisi alla coscienza di san Newman
Per il grande teologo inglese libertà non significa arbitrio ma ricerca della verità. Ripasso per gli ultras dell’individualismo ab-soluto
Di Luca Del Pozzo
CINEMA IN CASA
Di tutto, fin troppo
Breve guida per districarsi nella giungla delle principali tv on demand. Dove film e serie abbondano (anzi straboccano) ma sfugge il criterio
Di Simone Fortunato
IL NOCCIOLO DELLA QUESTIONE
Il sesso spiegato ai ragazzi
La differenza insuperabile tra maschio e femmina. La potenza dell’unione fisica totale. La noia dei rapporti usa e getta. Il bisogno di un “per sempre”. Ecco perché, nell’epoca degli amori a scadenza, la proposta della Chiesa sull’Eros «merita quantomeno una chance»
Di Alberto Frigerio
Scene da una città tutta piena di “diritti”
Il filo (pagato a caro prezzo) che collega i muri pittati arcobaleno di una stazione del metrò al boschetto infernale di Rogoredo
Di Luigi Amicone
LE RUBRICHE
Inoltre le rubriche e i commenti (e le vignette) delle firme di Tempi:
Marina Corradi, Renato Farina, Alfredo Mantovano, Berlicche, Fred Perri, Guido Clericetti, Marco Invernizzi, Pippo Corigliano, Aldo Trento.