La drammatica lettera inviata a Tempi dal vescovo di Alindao dopo che il signore della guerra islamista Darassa è stato nominato leader di Bambari da Onu e governo. «CI ha uccisi, massacrati, derubati e ora dovrebbe proteggerci?»
Nella sua prima intervista alla stampa, monsignor Cyr-Nestor Yapaupa ci racconta come i gruppi di islamisti hanno raso al suolo il campo profughi della cattedrale, uccidendo 86 persone, tra cui due sacerdoti: «I soldati Onu sono rimasti a guardare»
Dopo l'attacco dei ribelli islamisti, 18 mila civili sono in fuga, senza sapere dove dormire. I caschi blu sono spariti e «la missione dei cattolici è stata distrutta», ci dice la responsabile dell'Onu. Solo il vescovo e tre sacerdoti rimangono con la gente
Nella città di Alindao la cattedrale e il campo profughi sono stati assaliti da una milizia islamista. Quarantadue i morti in tutti, tra cui due sacerdoti
Si fanno sempre più frequenti gli omicidi di preti nel paese martoriato dagli scontri tra milizie. L'obiettivo dei gruppi islamisti è dividere la popolazione su base settaria per impadronirsi più facilmente delle risorse