Il punto non è che i cristiani europei “si sono seduti”, ma è rievangelizzare l’Europa, in un Europa in cui però ci sono tanti cristiani che donano se stessi. E il bello della festa di Seoul è stata proprio la spinta verso questa direzione
Le parole con cui papa Francesco e i vescovi Caffarra, Crepaldi e Negri hanno ricordato le sofferenze delle minoranze perseguitate. Di fronte a questo orrore occorre «essere chiari nel giudizio e solleciti nella carità»