Su iniziativa del magistrato romano Stefano Amore e del professor Enrico Mairov, piantati a Gerusalemme alberi per ricordare i giudici uccisi dalle mafie
Nessuno dei professionisti della “legalità” si domanda come mai un giornale sia in possesso di una conversazione che per la procura «non esiste», e perché i palermitani ormai preferiscono la spiaggia ai riti vuoti dell’antimafia?
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