Ritanna Armeni spiega a Tempi.it cosa sarebbe successo se, al posto dell'attuale maggioranza, fosse stata la sinistra al governo a ricevere la lettera della Bce con indicate le riforme da attuare: «Dio ce ne scampi. Si sarebbe aperto un problema enorme a sinistra, ma non so se poi si sarebbe arrivati ad una crisi di governo o a un'intesa dell'ultima ora»
Lega
Il Pd è in grado di realizzare i punti della lettera inviata dalla Bce, anche correndo il rischio di rompere, ideologicamente, qualche uovo? Per il direttore di Radio Popolare, Danilo De Biasio «probabilmente la sinistra applicherebbe alcuni di quei punti, non tutti. È uno degli elementi di debolezza di un’ipotetica alleanza larga di centro sinistra»
Pdl e Lega si scontrano sul delicato tema delle pensioni. Secondo il direttore di Italia Oggi, Pierluigi Magnaschi, la "questione italiana" è più complessa: «Il nostro paese ha bisogno di incrementare lo sviluppo e la querelle sull’età pensionabile è un segnale indicatore, un simbolo dell'emergenza in cui ci troviamo»
Domenica prossima a Pontida il leader della Lega Umberto Bossi chiederà di invertire la rotta, fare la riforme del fisco e introdurre il quoziente familiare per evitare, come ha detto Calderoli, una «terza sberla» dopo amministrative e referendum. Berlusconi: «La volontà degli italiani è netta su tutti i temi della consultazione»
La Svizzera ha sospeso il pagamento di metà dei ristorni dei frontalieri, cioè la parte di tasse pagate in Svizzera ma che vengono distribuite ai Comuni italiani dove i frontalieri risiedono. La soluzione politica, che la Lega ha a cuore, passa dalla black list dell'Agenzia delle Entrate dove è iscritta la Svizzera
Pdl e Lega non trovano l'accordo per modificare il decreto legge sul trasferimento dei rifiuti da una regione all'altra. Decidono quindi il rinvio in commissione ma la proposta viene bocciata alla Camera. La Lega annuncia che voterà contro il decreto e i vertici di maggioranza tornano a riunirsi per trovare un nuovo accordo
Pierluigi Magnaschi commenta a Tempi il raduno della Lega a Pontida: «Le riforme annunciate da Bossi a Pontida sono vaghe e senza indicazione di tempi. Pura demagogia. Ma la Lega resta con Berlusconi, ecco la notizia. La maggioranza è messa male ma è il male minore perché l'opposizione è messa peggio»