Curve vuote e stadio ai più piccoli: lo Juventus Stadium è diventato in poche ore l'esercizio cui si sono applicati i soloni del nostro Bar Sport. Solo che in ogni bambino c'è anche un ultrà
Quando il pallone è in crisi si invocano strutture più moderne da dare in mano ai club, ma poi i progetti vengono rigettati temendo speculazioni. Perché chi vuole investire incontra solo cavilli?
Si era stufato perché «Moggi e Giraudo sono sempre al potere», ma come il vicedirettore del Fatto era a Torino per la festa scudetto, ospite della società controllata dall'ex ad bianconero.
L'umore dei tifosi granata, le sfide degli anni Settanta, il nuovo Filadelfia. La stracittadina di Torino vista con Carlo Nesti, voce storica della Rai. «E al ritorno di Ibra io ci credo».
"La Juventus è universale, il Torino è un dialetto. La madama è un esperanto calcistico, il Toro è gergo". Storia di uno stadio e dell'amore di una città per la propria squadra.
Con la fine del governo si blocca l'iter per l'approvazione della legge. Per il presidente del Palermo Zamparini: «Nel nostro catto-comunismo gli investimenti si chiamano speculazioni»
Ecco le pagelle della seconda giornata di Champions: benissimo Ronaldo, Abbiati e il Bate di Rodianov. Mancini è salvato da Hart e Balotelli, mentre rimandato ancora Lavezzi. Male anche lo Juventus Stadium: smoking troppo stretto per la serata di gala.
Ieri a Torino c'erano 11mila seggiolini vuoti. Il tutto esaurito è a rischio anche per il derby meneghino di domenica. E in Serie B si viaggia su medie di 2-3mila spettatori. Viaggio nella crisi del tifo, tra pay-tv e tessere del tifoso.
Parola d’ordine pareggio di bilancio. È così che il campionato più bello del mondo ha perduto fascino e competitività. E ha salutato gli ultimi Grandi Campioni. Puntando tutto sui vari Destro e Immobile. È iniziato l’anno zero della serie A