Il direttore del Dipartimento degli affari di bilancio dell'Fmi, Carlo Cottarelli, ha detto che «l'Italia non ce la può fare da sola». Poi la frase è stata smentita. Bene «la forte correzione dei conti» fatta dal governo, «ma ora servono le riforme strutturali». Si prospetta un'Europa a due monete. Una forte (Francia e Germania) e una debole (Spagna, Grecia, Portogallo e Italia).
