crisi

Redazione
01 Febbraio 2012
«Sono molto preoccupato, è diventato troppo difficile capire come l'Europa può funzionare. Siete una vera fonte di inquietudine per l'avvenire dell'economia mondiale». In un'intervista al Le Monde, il premio nobel Paul Krugman dichiara sulla Germania: «La politica del rigore è sbagliata, se vogliono applicarla all'Europa si trovino un altro pianeta dove esportare»
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Daniele Ciacci
27 Gennaio 2012
«Si è voluto mandare tutti all'università pensando che questa potesse essere una scorciatoia per mantenere un posto fisso. Ma non è più così». Intervista a Lorenzo Malgeri, amministratore delegato di Top Source, società di consulenza esperta nella ricerca dei talenti.
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Daniele Ciacci
27 Gennaio 2012
Giulio De Rita, esperto del Censis che ha condotto una ricerca della fondazione Marilena Ferrari e dell'istituto Censis, illustra a tempi.it i risultati dell'indagine. «Gli italiani non si rassegnano alla tristezza imposta da una certa lettura della realtà. ci serve trovare il significato di quello che facciamo. E la bellezza dà significato».
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Laura Borselli
26 Gennaio 2012
Dalle disposizioni sui pesci da catturare a quelle per le coltivazioni agricole, le norme di Bruxelles hanno profondamente cambiato il volto di settori storici della nostra economia. I leader di Federcoopesca e Fedagri spiegano come. Tratto da Tempi 22/2010.
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Massimo Giardina
24 Gennaio 2012
I "poteri forti" fanno pagare la crisi ai poveracci e aiutano gli istituti di credito? Demagogia spicciola. Occorre certo riconoscere gli errori delle banche, ma anche spiegare che la loro salute è un bene per tutti. Come accaduto nel Dopoguerra italiano quando le banche popolari sono state fondamentali per far crescere il paese. I pareri dei professori De Angeli e Oriani.
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Redazione
19 Gennaio 2012
Pubblichiamo l'intervista realizzata da Radio Vaticana al presidente del Consiglio. Il premier parla della crisi, difende l'euro, della necessità delle liberalizzazioni, dell'antipolitica che «causa danni». E del suo incontro con Benedetto XVI: «Le mani del Papa sono mani forti che sostengono il peso di molti; sono mani che rassicurano, perché a loro volta si lasciano sorreggere».
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