39.750 dollari di retta annua posson bastare per insegnare il cinese ai piccoli ricchi di New York, specie se tra di loro c’è la super fotografata Suri Cruise. Lei e tanti altri bambini che hanno iniziato adesso le elementari si stanno infatti dilettando con i primi accenni di mandarino, così come scelto da mamma Katie, che voleva che la piccola si concentrasse anche sulla lingua che ha portato la globalizzazione. A riportarlo è Radar online, che da quando i due Cruise hanno divorziato non fa che tenere d’occhio ogni cambiamento d’umore di Suri. E c’è anche la possibilità, nel corso degli anni e del piano di studi, che Suri vada a fare qualche breve periodo all’estero, visto che la prestigiosa scuola di Manhattan a cui è iscritta ha dei campus gemellati a Pechino, Shangai e Honk Kong. Sono ben lontani i tempi in cui Suri non scendeva mai dalle braccia della mamma, ora c’è da darsi da fare con gli ideogrammi cinesi.
TOM È TROPPO IMPEGNATO SUL SET. Da quando i genitori si sono separati Suri si è trasferita a Manhattan, e per cause di forza maggiore papà Tom non può essere presente come vorrebbe e come aveva promesso, visto che al momento risiede a Londra, e i tabloid non lo perdono di vista per immortalare i suoi appuntamenti con donne sconosciute. Padre e figlia infatti non si vedono dall’ultima minivacanza d’agosto a Disneyland, nonostante negli accordi di divorzio fosse stabilito che Tom avrebbe potuto vedere Suri ogni volta che voleva, e Katie non gliel’avrebbe impedito. Una fonte vicina a Tom sostiene che il suo amore per la figlia è grandissimo ma al momento l’attore è molto impegnato dal punto di vista cinematografico. E lo sceneggiatore Christopher McQuarrie, compagno di Tom sul set di Operazione Valchiria e Mission Impossible, dice che non passa giorno che non senta l’attore chiamare sua figlia dall’altra parte del mondo: «Certo, dopo che sua moglie ha chiesto il divorzio avrebbe voluto starsene ritirato a vita privata, ma ormai le produzioni dei film a cui sta prendendo parte sono avviate e a una star non è concesso fare solo i suoi interessi. Stiamo parlando di centinaia di milioni di dollari di film». Andatelo a spiegarlo a Suri, però.