Siamo tutti puttane. Ferrara chiama alla mobilitazione: «No all’ingiustizia puritana»
Il Foglio organizza per stasera (Roma, Piazza Farnese, ore 19) «una protesta civile», per discutere «con parole e calore, non nel senso dell’indignazione ma dell’intelligenza delle cose». Si parla della sentenza Ruby, che ha portato ieri alla condanna di Silvio Berlusconi. «Protestiamo contro l’ingiustizia penale, contro il moralismo acido e ipocrita, contro l’abuso politico mediatico e giudiziario», si legge sul sito del quotidiano Il Foglio. «Tutti in piazza a far sentire una voce diversa dal coro perbenista». Sul palco con Ferrara ci saranno Anselma Dell’Olio, Daniela Santachè, Luigi Amicone. Testimonianze di Roger Scruton e Pierfrancesco Pingitore.
LA GOGNA E LA GALERA. «A una pena barbarica si deve rispondere con una protesta civile», scrive oggi il direttore in prima pagina sul suo quotidiano. Una pena comminata in mancanza «di prove documentali e testimoniali» che però è stata decretata per raggiungere uno specifico fine: «La distruzione politica, mediatica e giudiziaria, la gogna e la galera, la paralisi del tuo essere persona e cittadino a vita» di Silvio Berlusconi.
Ferrara è nel giusto quando nota la sproporzione tra i comportamenti pur non commendevoli, ma in ogni caso privati, dell’imputato Berlusconi e una condanna che ha l’unico intento di “far fuori” politicamente l’avversario. «Una sentenza ad personam» la definisce, «intinta nel pregiudizio antropologico e politico, in un paese in cui la legge, e il giudice bocca della legge» sono stati calpestati «da folle urlanti in nome del pregiudizio di genere».
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STATO DI POLIZIA. Qui non è in gioco il giudizio morale o quello politico su Berlusconi, ma la elementare difesa di un principio di realtà e di giustizia. Si può vivere in un paese dove «anche se non esistono elementi sensati per parlare di sesso predatorio, di sesso con una minorenne e di concussione per costrizione», tuttavia si emettono sentenze basate su una «campagna di investigazione accanita e guardona, fatta con metodi da stato di polizia, e alimentata da un tifo politico da stadio dei più accaniti»?
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5 commenti
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Se trattano così un potente nemico, che ne sarà di noi tapini???
Ferrara farebbe bene a precisare che parla per se e per le persone che frequenta lui.
I giudici hanno esagerato e appoggio la protesta anti-bacchettona del Foglio. Mi auguro che la magistratura non tolga al popolo italiano il diritto di mandare a qual paese Berlusconi in regolari elezioni.
perchè il mio commento è in ATTESA di moderazione?
i rossi sono dei vermi