
San Paolo era omofobo? Ecco come ha risposto l’assessore di Torino alla mia interpellanza sulle schede Lgbt

Silvio Magliano, autore di questo comunicato, è vicepresidente vicario del Consiglio comunale di Torino (Ncd)
Questa mattina in Sala Rossa l’Assessore Curti ha risposto alle mie domande sulle schede per le scuole secondarie preparate dal Servizio LGBT del Comune di Torino. Secondo l’Assessore i materiali proposti non forniscono questioni univoche, ma intendono suscitare discussione e porre degli spunti di riflessione. Il problema è che gli spunti sono surrettizi, basati su mezze verità, su informazioni non verificate e che soprattutto non sottendono il coinvolgimento delle famiglie, per ammissione dello stesso Assessore che esplicita come l’allargamento del discorso alle famiglie sia lasciato alla libera iniziativa degli insegnanti.
Qui si cita sempre l’art. 3 della Costituzione per parlare di libertà, ma non si cita mai l’art. 30 ove si dice che le famiglie hanno il compito e il diritto di provvedere all’educazione dei figli. Poi è chiaro che già ammettere che le schede non hanno valenza di verità assoluta, ma solo quello di suggerire una discussione significa che si vuole influenzare il giudizio: credo che sia assolutamente inaccettabile, assurdo e profondamente drammatico che, ancora oggi, si possano discriminare le persone in base alle proprie inclinazioni, idee o attitudini. Penso che sia atroce che un giovane possa essere depresso o, peggio, essere spinto ad atti estremi in funzione delle proprie scelte personali. Ma non penso che si possa ovviare a tutto questo con un misto di mezze verità e distorsioni, strumentalizzando chi esprime liberamente il proprio pensiero. Soprattutto all’oscuro delle famiglie. Per questo dico: giù le mani dalla scuola, dal diritto all’educazione delle famiglie.
Nelle schede prodotte con i soldi della Città si citano a caso le scritture, si distorce il Nuovo Testamento stravolgendone il senso, si prende addirittura Wikipedia come fonte affidabile. Soprattutto, si cita un caso di un giovane che si è tolto la vita per un presunto caso di omofobia, portando a riprova articoli di giornale, quando in realtà la stessa testata ha dovuto smentire le proprie illazioni soltanto pochi giorni dopo. Questa è l’accuratezza con cui il lavoro è stato redatto, questa è la qualità degli strumenti che il Comune di Torino mette a disposizione degli insegnanti su temi delicati e profondamente umani. Quando si toccano questi temi, almeno si studi. E quando si parla di educazione si affrontino gli argomenti in modo accurato. Questa roba non ha nessun valore scientifico, non ha nessuna attendibilità: spero di venire a conoscere quanto abbiamo pagato questo servizio, chi ha supervisionato il lavoro, in base a quali requisiti sia stato scelto il redattore e che, infine, l’autore di queste schede sia chiamato a produrre un lavoro adeguato e attendibile sotto il profilo storico. A me sembra che questo materiale serva più a screditare le idee su cui non si concorda che a proporre un modello di società tollerante e accogliente. Un modello per cui mi sono sempre battuto e impegnato in prima persona e per il quale mi batterò sempre.
E’ vergognoso che chiunque venga discriminato per le sue inclinazioni o le sue idee, ma è altrettanto vergognoso che situazioni drammatiche vengano utilizzate per strumentalizzare le idee e per fare mera propaganda. Il progetto è chiaro: inserire nella scuola la teoria “gender”.
Richiedo che le schede vengano riviste, alla luce di verità scientifiche e di un approfondimento serio e basato su approfondimenti storiografici, senza strumentalizzazioni del Nuovo Testamento. E l’Assessore, richiedendo il rinvio in Commissione con la possibilità di audire l’autore delle schede, insegnante della Scuola Secondaria, mi conferma che in una riunione che si è tenuta il 30 gennaio si è deciso di effettuare una verifica sull’eventuale riformulazione dei contenuti delle schede.
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14 commenti
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SanPaolo era ben più che omofobo, era un convinto schiavista, lui stesso dichiara:
“Quelli che si trovano sotto il giogo della schiavitù, trattino con ogni rispetto i loro padroni”
“Esorta gli schiavi a esser sottomessi in tutto ai loro padroni; li accontentino e non li contraddicano”
“Ciascuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato. Sei stato chiamato da schiavo? Non ti preoccupare; ma anche se puoi diventare libero, profitta piuttosto della tua condizione!”
Oltre che maschilista:
“Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all’uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva”
Decisamente un personaggio da non seguire.
e invece dovremmo tutti seguire te, o divino shiva? ma va’……
Shiva è inutile citare le parole di Paolo perché non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Questi sono cresciuti a pane e vangelo e dopo si permettono ancora di dire che chi non la pensa come loro è “ideologico”. Alla faccia della coerenza.
Mi duole dirtelo, ma tu sei anni luce lontano dal comprendere persino l’ABC della religione che ti ostini a criticare.
Dirò di più, tu sei il “testimonial” ideale della necessità di ri-evangelizzare l’occidente.
Ti consiglio, per cominciare, di leggerti la vita di qualche santo.
San Francesco d’Assisi, per un materialista come te va più che bene.
Ma allora se dall’alto della tua saccenza mi consigli la lettura di testi sacri per conoscere l’ABC del dogma vuol dire che è proprio vero che sei cresciuto a pane e vangelo.
Ogni religione ha i suoi martiri pertanto le vite dei santi non giustificano niente.
San Francesco ha fallito, visto che si è piegato davanti al papa e ha lasciato che la sua regola venisse totalmente stravolta.
In seguito i “fraticelli” aderenti alla regola originaria sono stati tutti trucidati dai due papi che si sono succeduti in particolare Giovanni XXII, chi sul rogo, chi addirittura a bastonate.
Il Cantico delle Creature di SanFrancesco è un vero inno NewAge, inoltre era un sincretista.
Se avesse potuto conoscere le altre religioni orientali si puo ragionevolmente pensare che vi avrebbe potuto aderire.
Ma ora di Francesco ne avevete fatto il vostro testimonial.
Se anche uno solo di voi fosse ineteressato alal verità o alla spiritualita avrebbe intrapreso un proprio cammino.
In realta a voi interessa solo una comoda illusione, oppure per mantenere “le tradizioni” no navete il coraggio di guardare altrove.
Per voi la verità è solo un optional.
Caro Shiva, o chiunque tu sia, non importa che lo dici pubblicamente, ma dentro di te, qualche volta non ti fa ribrezzo il dover difendere le tue idee a suon di di menzogne ? Voglio dire, oramai l’abbiamo capito tutti che si vuole imporre una visione del mondo tramite vie traverse, mascherando da lotta all’omofobia un tentativo subdolo e strisciante di rieducazione dei bambini altrui. Abbiamo continui esempi di questa strategia viscida, questo di Torino è solo l’ ultimo, sulla falsariga di analoghi fatti in tutto il mondo.
Ora, siccome io sono profondamente convinta che non essendoci fatti da soli, (nemmeno tu ti sei fatto da solo ) chi ci ha creato abbia messo dentro ciascuno di noi un anelito di verità e di giustizia, mi appello a quell’anelito, ben nascosto in te, per farti riflettere che propugnare con sotterfugi il proprio punto di vista non è leale, è disumano, è disgustoso.
Non entro nel merito della tua strampalata interpretazione della religione, veramente di una superficialità e banalità impossibile da recuperare, ma certo in linea con la violenza e l’aggressività che esprimi.Te l’avranno già detto, ma la tua infelicità canta per te.
“Non entro nel merito della tua strampalata interpretazione della religione”
E invece devi entrarci nel merito, perche dire “superficialità e banalità impossibile da recuperare” o “la tua infelicità canta per te” non significa nulla capisci?
Io ti ho portato dei fatti storici, chiari e incrontovertibili.
Devi poter essere in grado di contro-argomentare, altrimenti….
..bè altrimenti deve prendere atto della realtà ed avere l’onesta intellettuale di fare un passo indietro.
Cosi come tu ritieni che tutte le altre religioni siano false devi poter mettere in conto che anche tu potresti essere dalla parte della falsità.
Per te l’Islam è falso e un islamico pensa che tu segua la falsa religione ecc.. be potresti essere tu a sbagliare, ok?
Per questo davanti alla realta dei fatti devi poter aprire gli occhi.
Anche io mi appello al tuo anelito di verità che è dentro di te!
E’ patetico come sedicenti movimenti LGBTQI sedicenti “laici” siano costretti a ricorrere a strumentalizzazioni della religione. Che siano tali associazioni a imporre la loro esegesi biblica fa da un lato sorridere, dall’altro manifesta limpidamente la loro natura ideologica e “confessionale”.
Vorresti forse sostenere che santa madre chiesa non ha mai messo bocca nelle vicende dello stato?
Io direi che è sempre stata come… il prezzemolo!!!
A sentir voi quando parlate di presunti indottrimamenti riferiti alla laicità dello statoi fate venire in mente la barzelletta di quel tale che in autostrada viaggia in senso contrario e alla radio sente dire di fare attenzione c’è un pazzo furioso che guida contromano. Allora si guarda intorno e dice: uno solo…guarda quanti!!!!
Basta con la politica confessionale, la religione deve stare fuori dalle istituzioni dello stato. Per questo ci sono le chiese in ogni angolo del paese.
Ecco, appunto, ci sono un sacco di chiese in Italia, vedi di entrarci, così ti confessi, che è il momento buono.