«Pisapia, se cedi alle pressioni della Cina copri di vergogna Milano e l’Italia»
Date la cittadinanza onoraria al Dalai Lama e i rapporti tra Cina e Milano si interromperanno per i prossimi tre anni. Che tradotto significa: attenti, perché diserteremo Expo. Si è rivolta in questi termini la Cina a Palazzo Marino, quando ha saputo che in occasione della visita della guida spirituale tibetana a Milano, il 27 e il 28 giugno prossimi, il Comune aveva intenzione di rendere omaggio al Dalai Lama, considerato dalla Cina un leader politico separatista, facendolo cittadino onorario. La bufera è scoppiata subito, Pisapia e la sua giunta hanno tremato all’idea di perdere tutti gli introiti economici che possono arrivare dalla presenza a Expo del Dragone e solo oggi pomeriggio decideranno se cedere o no alle pressione del Partito comunista cinese. «Noi chiediamo a Pisapia di non cedere» dichiara a tempi.it Kalsang Dolker, presidente della comunità tibetana di Milano e d’Italia. «Se la giunta farà un passo indietro e rinuncerà a dare la cittadinanza onoraria al Dalai Lama coprirà di vergogna Milano e tutta l’Italia».
Addirittura?
Certo, è triste per Sua santità il Dalai Lama, che è famosissimo, ha ricevuto premi in tutto il mondo ed è già cittadino onorario di Bologna, Venezia e Roma vedere che il Comune di Milano tentenna su un gesto simbolico, ma importante. Soprattutto se lo merita, per la grande personalità spirituale che è e per quell0 che rappresenta.
La Cina, come ha già fatto in tante occasioni, usa il suo potere economico per spaventare gli altri Stati.
Esatto, è una tattica che Pechino usa in continuazione. Io capisco che gli affari siano importanti e che l’Italia stia attraversando una crisi molto pesante. Ma se la Cina continua ad agire in questo modo, e Milano si dimostra succube, l’Italia perderà la sua indipendenza. Ma ci rendiamo conto che la Cina vuole decidere a chi Milano può o non può dare dei premi? È una vergogna, un vero peccato per tutti i tibetani e tutti gli italiani. È una perdita di libertà.
Il Comune deciderà il da farsi oggi pomeriggio, voi che speranze avete?
Credo che rinunceranno a dare la cittadinanza onoraria al Dalai Lama ma spero almeno che lo ricevano ufficialmente. Noi però chiediamo a Pisapia che faccia una scelta coraggiosa e che non getti discredito e vergogna su Milano e l’Italia tutta.
Se la Cina è prepotente con l’Italia, fa di peggio in Tibet. Ieri altri due tibetani si sono dati fuoco e così sono già 41 dal 2009.
Esatto, la repressione ultimamente è aumentata moltissimo. Dopo il 27 maggio, quando due persone si sono auto-immolate a Lhasa, la capitale del Tibet, la Cina ha messo in prigione in modo indiscriminato 600 tibetani. Non so se mi spiego: 600 persone innocenti. È ovvio che i tibetani non ne possano più e reagiscano come possono.
La Cina è troppo potente perché le cose cambino?
La Cina non è potente, crede di esserlo ma un paese che ha paura della verità, che impedisce che le informazioni escano dal paese e che deve continuamente nascondere i fatti non è una potenza. Hanno persino paura di una cittadinanza onoraria! Non saranno mai grandi come un paese democratico e liberale.
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5 commenti
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Domande.
Quando, 2007 sindaco Moratti, il Dalai Lama venne a Milano, perchè non le venne concessa la cittadinanza onoraria?
Non mi ricordo polemiche in merito, dove erano tutti quelli che ora reclamano?
l’italia ha già compromesso la sua dignità svariate volte. su tutte la vicenda dei due marossi e il caso battisti
Milano, 5 mesi fa. Cittadinanza onoraria a Saviano. Il sindaco Pisapia dice: La cittadinanza non è solo un gesto simbolico, ma un modo concreto di ribadire la volontà di opporsi sempre e comunque alla criminalità organizzata.
Bene, bravo e adesso basta che i cinesi facciano “Buuuu” per sfasciare la tua volontà!!
Direi scarsuccia….
Scusa, piccolo sindaco, questa è Milano e quello lì è il Dalai Lama.
E la Moratti che, anche lei, nel 2007 la cittadinanza non la diede?