Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Economia

Per salvare un legame non si bada a spese

Il caso Fervo, il gruppo che ha deciso di impiegare soldi ed energie per aiutare i dipendenti a superare la crisi. «Non sono risorse, sono amici»

Caterina Giojelli
16/06/2020 - 11:40
Economia
CondividiTwittaChattaInvia

Articolo tratto dal numero di giugno 2020 di Tempi. Questo contenuto è riservato agli abbonati: grazie al tuo abbonamento puoi scegliere se sfogliare la versione digitale del mensile o accedere online ai singoli contenuti del numero.

Avete anticipato la cassa integrazione di aprile a oltre 200 dipendenti…  «250, con un’integrazione del 30 per cento. Ora la prolungheremo per altre 5 settimane». E i dipendenti vi sono grati? «Abbiamo ricevuto mail, messaggi WhatsApp, telefonate e nessun gesto era dovuto: è grazie al lavoro di tutti se siamo un gruppo solido e in crescita costante. Qualcuno ci ha scritto anche per declinare l’offerta: “Ce la facciamo, usate questi soldi per aiutare chi è in difficoltà”. Ecco: io credo che questa emergenza abbia portato ciascuno di noi a riconoscere il valore di qualcosa che ci lega, precede e in qualche modo ci supera e che ci porta ad agire, ciascuno come può, in una logica realmente solidale e sussidiaria».

Per cosa viene ricordato un imprenditore? Per una capacità di intrapresa resistente a imprevisti, mode e virus, i piedi saldamente piantati in quell’alveo dove persona e relazione non sono parole a caso, il valore del lavoro è un bene di tutti e condiviso. A questo pensava Rocco Ruggiero la mattina in cui, insieme ad Alessandro Belloni, attraversava l’immensa sede appena ampliata di Nova Milanese – il familiare vociare e il suono dei passi di novanta dipendenti inghiottiti dal silenzio. «Ebbene, fu uno shock». Ruggiero e Belloni, rispettivamente amministratore delegato e presidente del gruppo Fervo, erano partiti in due nel 2009, l’anno in cui tutto crollava: in due avevano lasciato la società di facility management per cui lavoravano, in due avevano deciso di avviare un’impresa tutta loro. «Due, in un ufficio di 70 metri quadrati. Dieci anni dopo eravamo diventati una holding con 510 assunti e sedi anche a Bologna, Roma, Verona e Dublino. E qui a Nova Milanese (provincia di Monza e Brianza, ndr) i metri quadrati sono diventati circa tremila. Capisce cosa significa percorrerli in due?». Lo shock è durato poco, la prima cosa che ad e presidente hanno fatto è stata collegarsi con i dipendenti, per dire loro: «Non preoccupatevi, noi ci siamo». Che non c’entra niente col “tutto andrà bene” perché il rischio macelleria sociale non è un genere fantasy e chi raddoppia il fatturato ogni santo anno lo sa. 

LEGGI ANCHE:

Tedros Adhanom Ghebreyesus, a capo dell'Oms, incontra in Cina il presidente Xi Jinping

Tedros e Oms attaccano la Cina, ma hanno già perso la faccia

13 Maggio 2022
Una donna protesta contro il lockdown a Shanghai, in Cina

«Smettete di chiedermi perché. Siamo in Cina: non c’è un perché»

10 Maggio 2022

«Non c’è stato bisogno di discutere»

«Per capirci, Fervo è la holding di un gruppo di quattro aziende italiane specializzate in servizi di facility management ed energy management. Che cosa vuol dire? La nostra Fsi si occupa di general contracting, progettazione, realizzazione e manutenzione impianti; Eco2Zone di servizi e soluzioni di sostenibilità ambientale, dal fotovoltaico a servizi di energy management; Vme si occupa di manutenzione di aree verdi, opere edili e di urbanizzazione; e poi c’è Reclean, servizi di pulizie, reception e portierato. Abbiamo 300 clienti e un fatturato 2019 pari a 35 milioni di euro. E cosa succede col lockdown? Succede che tre su quattro delle nostre aziende azzerano il fatturato». L’unica che ha tutti i numeri per continuare a lavorare e al contempo arginare il maledetto Covid è Reclean. «Cosa abbiamo fatto? Intanto in vista di ritardi nelle procedure di erogazione Inps del contributo di Cassa integrazione guadagni abbiamo anticipato il pagamento del corrispettivo dovuto nel mese di aprile. Tradotto in numeri: abbiamo anticipato la Cig al 100 per cento dei lavoratori Vme ed Eco2Zone, al 95 per cento dei lavoratori Fsi, al 26 per cento dei lavoratori Reclean». E tradotto in soldi? «Circa centomila euro», spiega Ruggiero. «Davanti all’emergenza non si resta in due, non c’è stato bisogno nemmeno di parlarne». Ad e presidente hanno agito per tutti. 

Un’esigenza di reciprocità

La pandemia ha scardinato il modello che va per la maggiore, quello del bisogno indotto, riportando il bisogno concreto al centro del mercato: «Forniamo servizi, dovevamo fornire qualcosa che servisse davvero il cliente in questo momento. Questo è sempre stato il nostro know-how, flessibilità, velocità, soluzioni su misura. Va da sé che la pandemia ci costringesse a credere ancora di più nel nostro approccio. Abbiamo gestito il piano sicurezza per i clienti, disinfettanti rilevazioni della temperatura, reperendo tutti i dispositivi necessari (le costosissime mascherine, il gel e i guanti oggi introvabili), sostituito tutti i filtri e modificato il principio di funzionamento degli impianti di climatizzazione di 130 immobili di cui ci occupiamo, azzerando la percentuale di riciclo da aria interna. Abbiamo installato i primi 20 termoscanner: si immagina cosa significa prendere la temperatura manualmente in strutture dove transitano centinaia di persone ogni ora come in un aeroporto? E abbiamo disposto robottini speciali per la sanificanzione e la pulizia di ambienti e condotte d’aria, fornito pannelli in policarbonato e plexiglass per il distanziamento, colonnine per l’erogazione di gel, strisce di segnalazione, rivisto il layout di ogni accesso a strutture dei clienti. Ogni società ha il suo core business – spiega Ruggiero –, se proponiamo servizi di facility aiutiamo il cliente a 360 gradi».

I cantieri all’estero sono chiusi ma per ogni dipendente in trasferta in Italia ora va trovata una location che rispetti ordinanze e distanziamenti, i veicoli di servizio vanno sanificati in continuazione, la messa a norma degli ambienti di lavoro, tra presidi, dispositivi e sanificazione giornaliera e ambientale una volta a settimana, è costata a Fervo tra i 30 e i 40 mila euro. «Affrontiamo le spese volentieri per l’incolumità di ciascuno dei nostri dipendenti. Sarà banale ricordarlo, ma qui ci ritroviamo per feste, cene, partite di calcetto, non stiamo parlando di “forza lavoro” ma di persone, amici. Sappiamo che non tutti possono permettersi il costo della ripresa. Ci aspettiamo che qualcosa si muova, il decreto rilancio presenta opportunità nel settore ristrutturazioni ma il mercato è ancora fermo, sono ferme le grosse multinazionali, si ripartirà molto lentamente. Noi non subappaltiamo nulla, contavamo di aprire altre due sedi a Torino e Trieste e, fedeli alla nostra storia,  continueremo a nuotare controcorrente nel tempo della crisi. A credere oggi come allora in ciò che ci ha permesso di registrare una crescita a doppia cifra ogni anno: il valore della persona e della relazione con la persona, insostituibile ad ogni legge di mercato. Possiamo anticipare la Cig con spirito assistenzialista. Oppure possiamo farlo per un’esigenza nostra di reciprocità, perché crediamo che anche il lavoro realizzi un bene condiviso».

Foto pxhere.com

Tags: cassa integrazioneCigCoronavirusimpreselockdowntempi giugno 2020
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Tedros Adhanom Ghebreyesus, a capo dell'Oms, incontra in Cina il presidente Xi Jinping

Tedros e Oms attaccano la Cina, ma hanno già perso la faccia

13 Maggio 2022
Una donna protesta contro il lockdown a Shanghai, in Cina

«Smettete di chiedermi perché. Siamo in Cina: non c’è un perché»

10 Maggio 2022
Foto da rawpixel.com

Così il mercato spinge le nostre imprese a diventare grandi

9 Maggio 2022
Un fotogramma del famoso film di Kubrick, Shining

Shining? No, è la Cina: porte sfondate per scovare i malati di Covid

6 Maggio 2022
Xi Jinping, presidente della Cina, ha imposto il lockdown a Shanghai e potrebbe farlo anche a Pechino

Cina. Dopo Shanghai, il Signore dei lockdown terrorizza Pechino

29 Aprile 2022
Corsa a svuotare i supermercati a Pechino, capitale della Cina, per paura del lockdown

Cina, lockdown e Covid: Pechino e Xi Jinping nel panico

27 Aprile 2022

Video

Don Luigi Giussani
Video

Don Giussani, mondo e missione – L’incontro con Camisasca e Alberti

Redazione
17 Maggio 2022

Altri video

Lettere al direttore

Abhay nella scuola paritaria per ricchi (di umanità)

Emanuele Boffi
4 Maggio 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Cacciari, De Benedetti, Berlusconi. Tutte spie di Putin?
    Lodovico Festa
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Eureka Street; Uno di noi; La morte viene per l’arcivescovo
    Miber
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    La sentenza sul doppio cognome esalta il feticcio della libera scelta
    Rodolfo Casadei
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Don Carlo Brezza, l’amico che mi ha insegnato a vivere la fede con allegria
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022
Foto

“Vieni dietro a me” chiude le iniziative della mostra “Emilia Vergani. Saggia e ardente”

21 Aprile 2022
Foto

Armenia 1915: il grande male

21 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist