Siamo stati molto severi con Matteo Salvini (vedi articolo su Bernardo). Ma con il ragazzo che crede di essere Gesù in Lamborghini bisogna esserlo di più. E pregarlo di smetterla di parassitare sui guai e le fortune altrui, giusto per promuovere il logo del proprio vangelo, che per contratto gli vieta anche solo di parlare di banche e miliardari vari.
E cosa ti fa Fedez?
Ieri la luce del Gesù in Lamborghini si è accesa per la prima notizia di Repubblica online, per incaprettare verbalmente il capo della Lega inchiodandolo al paragone tra quanto disse del povero Cucchi – solo “un drogato” nella versione un po’ bugiarda e per niente contestualizzata del Gesù in Lamborghini – e adesso dice del suo ex smanettone social Morisi, pizzicato con la cocaina.
Morisi si è dimesso e ha chiesto scusa al mondo. Onore al suo capo che non lo ha trattato da appestato. Invece cosa ti fa Fedez? Per finire sui giornali, infilza il bel gesto di un capo. Paragonandolo fuori contesto e come interpretazione un po’ bugiarda al povero caso di tutt’altra tragedia che è il caso Cucchi.
Prenda nota
Che dire? Mai come con tipi come Fedez, straordinari conformisti pitturati di trasgressione, è stato vero il motto di un vero dissidente messo in galera con la classica accusa sovietica di immoralità e corruzione. «Solo quando ti becchi una malattia venerea cominci a capire che tutti gli uomini sono puliti» (Andrej Sinjavskij, Pensieri improvvisi).
Prenda nota il Gesù in Lamborghini. Magari la prossima volta cercherà di uscire sulla prima pagina di Tempi.
Foto Ansa