La ridicola baruffa finto-cattiva tra i gattini tatuati Fedez e Tony Effe e il processo dell’assurdo – questo sì brutale davvero – allo stupratore che ora dice di sentirsi donna
Ai giornalisti plenipotenziari restavano poche chance per sconvolgere le acque dello stagno politico: 1) il ballo del qua qua; 2) le scarpe di John Travolta; 3) le formiche della Mannino; 4) Rai vs Big Mama; 5) Eni; 6) ebrei vs Ghali; 7) i trattori; 8) i Jalisse
Ogni direttore comprenda la necessità di accordare assoluta preminenza all'emergenza fascismo. Educare alla lotta a fianco della militante 95enne, la maestra idealista, Berizzi, Alessio Boni e il dottor Speranza deve essere lo scopo di ogni giornalista democratico
Quella dell’influencer è la parabola classica di chi fa della purezza e della bontà un marchio. Ma bisognerebbe provare a uscire dallo schema imposto dai media: prima ti creo il mito e poi te lo distruggo
Dall’orsa Jj4 alle auto elettriche, dal Sudan ai libri di Elkann, dalla Schlein alla festa di Caorle, scopri se sei un tempista “matricola”, “a zona”, “qua la manona” oppure “livello Samsa”, sogno di ogni giornale e lettore
Fa parlare di sé senza averne alcun merito, il suo podcast è un esercizio di narcisismo che si incarna nel vuoto assoluto con la verbosità di un dodicenne. Recensione di "Muschio Selvaggio" dopo i deliri giustizialisti di Davigo
I vescovi e Casarini, l'imprenditore mecenate e le tasse, la Disney e le prediche woke, i Verdi e il patriarcato. Bisogna sempre diffidare di chi vuol dare di sé un'immagine di purezza