Contenuto riservato agli abbonati

La preghiera del mattino

Ma che idea di “difesa della democrazia” ha la sinistra?

Di Lodovico Festa
19 Giugno 2024
La parola d’ordine che da decenni avvelena la lotta per il potere in Italia, la “manovra” contro Berlusconi respinta da Ruini e quella orchestrata oggi da Scholz e Macron contro i conservatori in Europa. Rassegna ragionata dal web
Il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz
Il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz (foto Ansa)

Su Strisciarossa Nadia Urbinati scrive: «Infine, ma questo tema richiederebbe una riflessione a parte, i territori e gli amministratori hanno dimostrato di contare e di rendere il Pd concretamente presente e capace di buon governo. Un dato importante, tenendo anche conto di come era nata la candidatura Schlein alla guida del Pd, con una lacerazione tra dentro e fuori del partito, tra partito degli amministratori e della leader. La lacerazione è stata superata e ricomposta. Nel senso che gli amministratori hanno dimostrato di essere una componente aggregativa sul territorio che Schlein ha intelligentemente valorizzato e sostenuto. Dopo il voto europeo, al Pd resta l’arduo compito di preparare con sistematica ragionevolezza un’alleanza contro la destra, con l’obiettivo di raddrizzare la politica del paese, riportando lo stato di diritto e la democrazia al centro».

La Urbinati scrive cose ragionevoli sul rapporto tra riformisti e radicali nelle file del Pd che potrebbe ridare...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati