La scuola non è per giovani. Il concorsone di Profumo senza Tfa

Di Redazione
25 Settembre 2012
La Gazzetta ufficiale ha pubblicato il bando di concorso per dodicimila cattedre. Ma solo per gli abilitati. Gli abilitandi del Tfa rimangono fuori.

La scuola non è per giovani. Il concorsone indetto lo scorso mese dal ministro dell’Istruzione Francesco Profumo per mettere a docenza circa 12 mila insegnanti si è rivelato, nonostante la prospettiva di svecchiare una classe sociale tra le più anziane d’Europa, l’ennesima promessa non mantenuta.

Soltanto gli abilitati, infatti, potranno iscriversi al concorso, secondo l’allegato uscito ques’oggi sulla Gazzetta ufficiale.

La speranza avanzata da Fabrizio Foschi, presidente di Diesse, e dall’esperto per le politiche dell’istruzione Luca Cominelli si è risolta in un buco nell’acqua. Per una scuola che, ancora una volta, ha la pena di essere anacronistica.

Qui il calcolo dei punteggi che esclude i Tfa

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2 commenti

  1. bea

    Uniamoci tutti e ribelliamoci a una logica di clientelismo e corruzione che ci sta spezzando le gambe, svuotando le tasche e cancellando i sogni. Smettiamola di farci prendere in giro e facciamo fronte comune nel rifiutare di sottoporci a qualsiasi pseudo test umiliante e invalidante ci propongano. Chissà cosa succederebbe se tutti i precari ci rifiutassimo in massa di andare alle convocazioni e di accettare le supplenze che arrivano. Chissà cosa succederebbe se tutti gli studenti universitari smettessero di pagare le tasse. Io li vorrei vedere i signori ministri e i signori rettori con il loro entourage di tirapiedi. Neolaureati, precari nuovi e storici facciamo fronte comune scioperiamo e ribelliamoci alle logiche di potere che ci stanno distruggendo la vita. Riprendiamoci i nostri diritti!

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