La preghiera del mattino (2011-2017)

Insultare Maometto no, la Madonna e Benedetto XVI sì

charlie-hebdo-copertina-francia-islam-maometto-homeSul Foglio in edicola oggi, Giulio Meotti fa notare le ipocrisie del New York Times: «A metà gennaio, la bibbia liberal aveva censurato la copertina di Charlie Hebdo, il Maometto in lacrime con in mano il cartello “Je Suis Charlie”». Il direttore aveva spiegato che «le immagini del profeta offendono i musulmani».
Solo che, ora, il quotidiano ha pubblicato «l’opera dell’artista Niki Johnson, intitolata “Eggs Benedict” ed esposta al Museo d’arte di Milwaukee: diciassettemila preservativi di vario colore che formano il volto del papa emerito, Joseph Ratzinger. L’opera non è “basata sull’odio”, ha riferito il Times, ha lo scopo di “criticare” la Chiesa cattolica “sul sesso e la contraccezione”».

MARIA RICOPERTA DI FECI. Quindi, riassume il Foglio, «un imam ridicolizzato da Charlie Hebdo fa scattare la censura, mentre un papa imbottito di profilattici no, quella è arte». D’altronde, non è la prima volta che il quotidiano di riferimento della sinistra americana si comporta così. «A maggio, il New York Times aveva pubblicato un caustico editoriale criticando il concorso di caricature su Maometto a Garland, in Texas». Solo che poi, negli stessi giorni, aveva riprodotto «l’opera di Chris Ofili “La Santa Vergine Maria”, la madre di Gesù ricoperta di feci e genitali. Quella non è fesseria, è arte».

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10 commenti

  1. Terry

    @Piero

    Un fondamentalista evangelical che ammazza persone nel paese da lui invaso me lo chiama martire ? E che testimonia ? Al massimo è un testimonial della società Trijicon.

    @Sebastiano

    “compreso quello ideologico del New York Times”

    Assolutamente sì, visto anche qual’è la sua proprietà.

    1. Raider

      Come vedi, Sebastiano, il multinick cambia identità, le fissazioni incistate in deformazioni professionali rimangono sempre le stesse e così le patacche e le cortine fumogene. Ricordiamone solo alcune di quelle rifilate qui sull’attentato a Charlie Hebdo:
      – gli assassini di CH, per i complottisti paranoici, non erano islamici:
      – gli assassini erano islamici, ma strumetalizzati dai servizi occidentali:
      – gli assassini non ammazzarono nessuno, il loro compito era quello di attiare l’attenzione su di sè per permettere agli agenti dei servizi franmcesi o della C.I.A.di eliminare i redattori di CH, ci tenevano tanto, gli uni, a farsi sparare facendo finta di ammazzare chi gli capitava a tiro, gli altri, per un capriccio inconfessabile:
      – gli assassini di CH non furono uccisi, fu inscenata la loro morte per portarli in salvo e al sicuro, con nuove identità e un congruo compenso, per utilizzarli in futuro:
      – gli assassini di CH, islamici ma strumentalizzati, hanno, comunque, fatto bene a uccidere quei blafemi di CH:
      – gli assassini di CH hanno agito non tanto per punire a norma di Corano nemici dell’Islam, ma per vendicare i cattolici, perché, come Charb e Cabu avevano confessato a un tale amico dei complottiiti, a CH ce l’avevano non tanto co lisla, ma con il Cristianesimo… Insomma, i cristiani dovrebbero ringriaziarli, questi assassini!
      Ora, alla galleria di mostruose bestialità copiocollate e incolonnate dai complottisti filo-islamici qui richiamate sommariamente e in modo incompleto, il multinick paranoico in versione Terry Terry ne aggiunge un’altra delle sue: i mirini erano della Trijcon. Che fa il paio con la menzogna fondamentale sparata col Corano sugli occhi, non sul mirino, tanto è vero che spaano balle a ripetzioe e a occhi chiusi e meningi occluse: che i fondamentalismi sono tutti gli stessi. Così, può dire a quelli di Cl che sono come l’Isis: e infatti, sotto altri nickname, il paranoico nazi-islamico si presenta qui a riempire di insulti e calunnie “Tempi.it” e Cl. Perché la falsificazione è il mestiere di ogni filo-islamico anti-occidentale. ci diremo sempre
      NO ALL’ISLAM!

    2. Raider

      Invasori? Se si tratta di questo,
      – Saddam Hussei aveva invaso il Kuwait per il petrolio:
      – Saddam Hussein sfruttava il petrolio delle aree sciite e curde per foraggiare il suo regime personale, familiare, clanico, tribale, sunnita, baatista e i terroristi suicidi di Gaza – già, quelli di Hamas, che il paraoico, nell’occasione, terrycolo assegna al Mossad, che, alogaente a quanto avrebbe fatto co l’Olp e Abu Mazen, l’avrebbe messa su come organizzazione di copertura per screditare la causa palestinese:
      – in nome di Saddam Hussein, i nostalgici della sua dittatura, all’indomani dell’abbattimento del regime sulla base di una risoluzione dell’O.N.U., attaccavano con attentati suicidi e autobomba gli sciiti e le altre minoranze etniche e religiose che per anni avevano vessato, perseguitato e steminato a ogni acceo di ribellione:
      – in nome di Saddam Hussein, ora, i nostalgici della sua dittatura, invece di limitarsi a spargere il terrore a casaccio, si uniscono alle bande dell’Isis per tornare a fasti di un regime che fa del terrore a coplo sicuro legge coranicamente ineccepibile.
      Quindi…
      W CHRIS KYLE!

  2. piero

    e beh, certo, sarà banale, ma gli integralisti islamici ti ammazzano. I cristiani integralisti si fanno ammazzare.

    1. Terry

      La società Trijicon, che ha sede in Michigan, da anni produce fucili e mirini, usati nelle guerre di aggressione occidentali in Iraq e Afghanistan, con impresse delle cifre che altro non sono che passi della Bibbia,
      Il fondamentalismo di qualsiasi matrice è sempre letale.

      1. piero

        credo che ci sia una bella differenza tra i martiri islamici e quelli cristiani, ma se per lei sono la stessa cosa…

      2. Sebastiano

        “Il fondamentalismo di qualsiasi matrice è sempre letale”.
        Già, compreso quello ideologico del New York Times e di tutti i loro compagni di merende, giù giù fino a scalfar8 e soci. O no?

      3. @Terry

        E’ vero, il più letale di tutti è quello ateo/comunista, miliardi di morti.

  3. Raider

    In tanti hanno tenuto a giustificare cristianamente gli assassini islamici che hanno sterminato i vignettisti di Charlie Hebdo. Il risultato è quello desiderato. E non c’entra che i cristiani sono odiati: lo erano da prima, da sempre. Era questione di civiltà, di libertà, di tolleranza, di satira: e i cristiani non ammazzavano nessuno. “Tutto è perdonato”: a CH rendevano così omaggio al Cristianesimo. E infatti, non sono stati perdonati neppure dopo.

  4. michele

    beh che si può dire….abominevole..non possiamo certo rallegrarci, ma..forse un senso a tutto questo c’è: “beati voi quando vi odieranno e vi insulteranno e mentendo diranno ogni sorta di male su di voi per causa Mia..”.
    l’insulto e l’odio colpiscono proprio là dove la testimonianza disturba di più…

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