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Viste certe pessime azioni editoriali sui classici, c’è da chiedersi se anche l’Eneide patirà cancellature o correzioni. Ad esempio, quell’immagine del vecchio padre Anchise sulle spalle di Enea in fuga da Troia potrebbe essere ritenuta offensiva o quantomeno legata a uno stereotipo superato. Siamo sicuri che Anchise non fosse in grado di deambulare autonomamente, magari di correre? Ma soprattutto: siamo sicuri che fosse vecchio? In fondo i 70 anni sono i nuovi 40, si legge sulle rubriche di lifestyle.
Al di là degli slogan facili, la società italiana di gerontologia e geriatria propone da tempo di spostare la soglia ufficiale della vecchiaia dai 65 ai 75 anni. Si distinguerebbero così tre scaglioni di senilità, i «giovani anziani» (tra 64 e 74 anni), gli anziani (75-84) e, oltre, i «grandi vecchi». Passando dagli schemi alla realtà, si aprono scorci bizzarri. Siamo un paese che invecchia, su questo non c’è dubbio, ma paradossalmente è sempre più insistente una narrazione ...
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