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Su Formiche Gianfranco Rotondi dice: «Prima che Macron sciogliesse l’Assemblea Nazionale, ho avuto il piacere di ricevere una delegazione del partito di Marine Le Pen, al massimo livello, e sono stato richiesto di un confronto e di informazioni sulla cultura e l’identità della Dc italiana, di quella storica e delle formazioni che ne derivano, a cominciare dalla mia. Inizialmente ho reagito con sorpresa, ma è stata una bella sorpresa: i miei interlocutori non sapevano che di lì a poco sarebbero stati in campagna elettorale, ma già parlavano di apertura al centro, di superamento della destra ideologista, per non parlare di fascismo e razzismo, verso cui avevano una posizione ferma e risoluta almeno quanto quella della destra italiana da Fini in poi. Ci siamo lasciati con una programmazione culturale che prevederà anche un contributo di Marine Le Pen in un evento autunnale. Ho detto con una battuta: magari la Dc torna prima in Francia, dove terminò prima la sua corsa. In fondo non è una b...
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