Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

Gay pride sì, presepe no. Il vademecum sulla laicità dei sindaci francesi

Dopo un anno di lavoro, l'Amf ha pubblicato un documento per spiegare ai sindaci come applicare alla perfezione la «neutralità repubblicana»

Leone Grotti
20/11/2015 - 2:00
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

Gay pride sì, presepe no. I canti Gospel possono anche andare bene, ma solo se seguiti o preceduti da concerti di musica sufi. La laicità, si sa, è l’ossessione della Francia ma da tempo il modo più corretto di tradurre in italiano laïcité è laicismo. La presunta neutralità dello Stato, infatti, portata alle sue estreme conseguenze, diventa negativa e finisce per negare non solo storia, tradizione e cultura di un paese ma anche il buon senso.

IL VADEMECUM. Dopo un anno di lavori, ieri l’Associazione dei sindaci francesi (Amf) ha pubblicato un vademecum per illustrare quale deve essere il corretto comportamento di un sindaco, o di qualunque altro eletto, rispettoso della laïcité. Non si tratta di tenute di condotta obbligatorie, specifica La Croix, ma di consigli sull’esercizio ideale delle funzioni da parte di ogni funzionario pubblico. Il «vademecum» è stato considerato «urgente» viste «le continue deroghe alla laïcité che sono state fatte e che hanno condotto a una deriva».

LEGGI ANCHE:

Francia woke

In Francia qualcuno inizia ad averne abbastanza dell’ideologia woke

29 Marzo 2023
Nicolas Diat

Diat, l’editore francese che «fa il Mazzarino tra Parigi e Roma»

27 Marzo 2023

NEUTRALITÀ A MESSA. L’Amf, dunque, «invita tutti gli eletti nella loro attività pubblica ad astenersi dal mostrare le proprie convinzioni religiose o filosofiche». Ad esempio, «la partecipazione a cerimonie religiose può avvenire ma solo nel rigoroso rispetto della neutralità repubblicana, cioè senza manifestare la propria credenza o non credenza». Le religioni però non vanno parimenti offese e dunque bisogna togliersi le scarpe quando si entra in una moschea e indossare la kippah quando si entra in sinagoga.

NIENTE BATTESIMI DI NAVI. I sindaci possono ovviamente promuovere manifestazioni culturali legate alla religione, purché ci siano però tutte le religioni. Di conseguenza, «la programmazione culturale di un comune può naturalmente comportare dei momenti artistici a sfondo religioso (ad esempio, sul tema musicale: un concerto di musica sufi, di musica ebraica, di Gospel o una messa della passione di Bach) ma a condizione di rispettare equilibrio e diversità». Appoggiare invece espressioni «tradizionali» della fede è pericoloso e quindi il documento mette in guardia da «potenziali infrazioni della laïcité se si dà il proprio sostegno a manifestazioni considerate tradizionali (processioni, troménie, battesimi o benedizioni di navi…)».

VIETATO IL PRESEPE. Un simile documento poteva esimersi dal pronunciarsi sull’annoso problema dell’installazione su suolo pubblico di presepi per Natale? Ovviamente no. L’Amf ritiene dunque che «il presepe non sia compatibile con la laicità», anche se alcune sentenze di tribunali francesi hanno stabilito il contrario. Ma i sindaci di Francia si lamentano anche di questo e criticano una certa giurisprudenza che «non trovandosi d’accordo [sul tema] nuoce alla comprensione della laïcité». Ecco perché, dulcis in fundo, l’Amf interpella il ministro degli Interni, responsabile anche dei culti, per chiedergli un «chiarimento legislativo». Sarà la Francia il primo paese nella storia a vietare il presepe?

@LeoneGrotti

Foto Ansa

Tags: cristianesimoFrancialaicitàpresepereligione
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Francia woke

In Francia qualcuno inizia ad averne abbastanza dell’ideologia woke

29 Marzo 2023
Nicolas Diat

Diat, l’editore francese che «fa il Mazzarino tra Parigi e Roma»

27 Marzo 2023
Emmanuel Macron e Antonio Tajani Francia Italia

È sempre Italia-Francia. Qua la mano nemico mio

22 Marzo 2023
Immigrazione Francia

«L’integrazione ha fallito». Il piano “sovranista” di Valls sull’immigrazione

21 Marzo 2023
Macron nucleare Russia sanzioni

Le ambiguità di Macron sulle sanzioni energetiche alla Russia

16 Marzo 2023
Georg Baetzing a un evento del Sinodo della Chiesa tedesca

La Chiesa tedesca e l’errore di «rincorrere il mondo»

14 Marzo 2023
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Pier Paolo Pasolini

Perché i ciellini sono così affascinati dai “corsari” Pasolini e Testori

Peppino Zola
28 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il lato farsesco della propaganda di Elly Schlein, democristianismo alla enne
    Lodovico Festa
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Il David pornografico
    Rodolfo Casadei
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Arringa cristiana e popolare per il «diritto dei turchi a restare turchi»
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist