Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
    • Giustizia
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Blog
    • La preghiera del mattino
    • Lettere al direttore
    • Il Deserto dei Tartari
    • Casca il mondo
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
    • Giustizia
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Blog
    • La preghiera del mattino
    • Lettere al direttore
    • Il Deserto dei Tartari
    • Casca il mondo
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

Erdogan prepara un’offensiva di terra nel nord della Siria

La Turchia continua a bombardare i curdi con la scusa di combattere l'Isis. Gli americani rimangono nella regione e collaborano con le forze curde-siriane

Rodolfo Casadei
28/12/2022 - 6:10
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

Continua a crescere la tensione al confine fra la Turchia e i territori settentrionali della Siria amministrati sotto il nome di Rojava dalle Forze democratiche siriane (Fds) a guida curda (attraverso la componente Ypg), e continua a manifestarsi l’opposizione degli Stati Uniti a una nuova operazione militare di terra di vasta portata da parte turca, più volte annunciata dal presidente Erdogan dopo l’attentato del 13 novembre che ha causato 6 morti e 81 feriti a Istanbul, attribuito a un complotto congiunto di Pkk e Ypg. L’ultimo intervento in ordine di tempo è quello del portavoce di Centcom, il Comando militare unificato delle forze armate statunitensi responsabile della regione che comprende Egitto, Medio Oriente e Asia centrale (a nord fino al Kazakistan, a est fino al Pakistan).

Intervistato dall’agenzia di stampa curdo-irachena Rudaw, il colonnello Joe Buccino ha dichiarato che «l’Isis rimane una minaccia regionale e ogni incursione turca mette a rischio la missione di sconfiggere l’Isis». Ha pure precisato che i contatti con la Turchia per evitare un’offensiva su larga scala che andrebbe ad aggiungersi a quelle precedenti (Operazione Scudo sull’Eufrate nel 2016-17, Operazione Ramo d’ulivo nel 2018-19, Operazione Primavera di pace nel 2019 e Operazione Scudo di primavera nel 2020) non sono tenuti da Centcom, ma dal Comando europeo Eucom.

Gli americani sono presenti nel nord-est della Siria dal settembre 2014 a fianco delle forze delle Fds, che hanno finanziato, armato e addestrato al fine di sradicare le attività dell’Isis nella regione, dopo aver riconquistato la città di Raqqa e gli altri territori che erano controllati dallo Stato Islamico su suolo siriano. Il contingente Usa attualmente presente sul terreno conta circa 900 uomini.

Attacchi turchi

Dal 20 novembre scorso la Turchia sta conducendo una campagna aerea con cacciabombardieri e droni contro i territori della Rojava denominata Operazione Artiglio-Spada, che è vista come una preparazione a un’offensiva di terra. Gli attacchi riguardano basi militari delle Ypg/Fds, singole personalità politico-militari curde (che sono bersaglio già da prima di quest’ultima operazione) ma anche infrastrutture civili.

Secondo fonti delle Fds nel solo mese di dicembre fino al giorno 18 sarebbero 16 i civili che hanno perso la vita per bombardamenti da parte di aerei e droni turchi; l’ultimo episodio registrato in ordine cronologico è la morte di tre persone, fra le quali un ragazzo di 12 anni, nel villaggio di al-Raqas nei pressi di Kobane. Gli attacchi stanno colpendo anche basi dell’esercito nazionale siriano nel nord-est del paese con decine di morti; in un caso (22 novembre) i turchi hanno colpito anche una base comune delle Ypg e delle forze americane nei pressi di Hasakeh, uccidendo due curdi e mettendo a rischio la vita dei militari Usa.

Le mosse di Erdogan

Erdogan ha ribadito più volte negli ultimi quaranta giorni la volontà turca di sradicare completamente la struttura delle Ypg e dei loro alleati del Pkk (curdi di Turchia attivi nella lotta armata son dal 1984) presenti in territorio siriano, anche senza il consenso degli Usa e degli altri alleati nella Nato. L’11 dicembre scorso si è detto persino intenzionato a convocare un tavolo tripartito con i governi di Siria e Russia per concordare con loro i termini dell’imminente azione militare turca in territorio siriano: «Attualmente, vogliamo compiere un passo con Siria e Russia per agire come trio. Per questo, in primo luogo, dovrebbero riunirsi le nostre organizzazioni di intelligence, poi i nostri ministri della difesa e infine i nostri ministri degli esteri».

Secondo la tivù qatariota al Jazeera pochi giorni prima le autorità turche avevano inviato un ultimatum a Usa e Russia affinché convincessero le Fds a ritirarsi entro due settimane dalle città di Manbij, Tal Rifaat e Kobane e dai loro dintorni, altrimenti sarebbe iniziata l’operazione di terra turca. Nonostante le dichiarazioni di Erdogan e il presunto ultimatum, le forze americane presenti in Siria hanno ripreso i pattugliamenti congiunti insieme alle Fds, e hanno pubblicizzato la cattura di alti esponenti dell’Isis ancora attivi nella regione, realizzata in collaborazione con le forze curde.

Tags: joe bidenRecep Tayyip ErdoganRussiaSiriaTurchia
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Azerbaigian Armenia Artsakh Nagorno-Karabakh

Il destino dell’Artsakh era segnato da più di un anno

22 Settembre 2023
Agricoltori in Bulgaria protestano contro le importazioni di grano dall'Ucraina

La disputa sul grano provoca la rottura dei rapporti tra Polonia e Ucraina

22 Settembre 2023
Giorgia Meloni Onu migranti

Cosa ci insegna l’irrealizzabile “modello australiano” sui migranti

21 Settembre 2023
Il monumento di Stepanakert, capitale dell'Artsakh, nel Nagorno-Karabakh, "Siamo le nostre montagne"

Erdogan sbaglia, il Nagorno-Karabakh non appartiene all’Azerbaigian

21 Settembre 2023

Nonostante le sanzioni, la Russia si arma a tutto spiano

18 Settembre 2023
Il sacerdote ortodosso Ioann Kurmoyarov è stato condannato in Russia per aver criticato l'invasione dell'Ucraina

Critica l’invasione dell’Ucraina: prete ortodosso imprigionato in Russia

15 Settembre 2023

Video

I negozi in Artsakh sono vuoti a causa del blocco del Corridoio di Lachin da parte dell'Azerbaigian
Video

Sette mesi di «catastrofe umanitaria» in Artsakh

Redazione
26 Luglio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Il cardinale George Pell
Blog

La Chiesa e le accuse (false) del mondo

Emanuele Boffi
23 Settembre 2023

Read more

Scrivi a Tempi

Foto

Sas dla Crusc
Foto

Ritorno al Sas dla Crusc. Davanti al trono

31 Agosto 2023
Matrimonio sposa
Foto

Bambina, sposa

31 Luglio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

Fede e cultura una sfida per la ragione

22 Giugno 2023
Una casa semi-sommersa dall’acqua in seguito all’alluvione in Emilia-Romagna
Foto

La notte che ha incominciato a piovere

10 Giugno 2023
Foto

Manovriamo tra due bande di curati

9 Giugno 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Blog
    • Lettere al direttore
    • La preghiera del mattino
    • Casca il mondo
    • Il Deserto dei Tartari
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Tempi Media
    • News
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist