FESTA TRA LE ROVINE. I due giovani cristiani si sono uniti in matrimonio all’inizio del mese. Macarius, vescovo copto-ortodosso della diocesi di Minya, ha dichiarato che l’edificio era stato dichiarato inagibile dalle autorità, ma che i due giovani non hanno voluto sentir ragioni e hanno deciso lo stesso di sposarsi. Le immagini della tv el-Badil, che ha filmato il matrimonio tra le macerie, mostrano le rovine della chiesa addobbate a festa dai genitori e amici degli sposi. Ognuno dei circa 60 invitati si è portato la sedia da casa.
CRISTIANI PERSEGUITATI. La chiesa del Principe Tadros è stata distrutta in Egitto insieme ad almeno altre 59 chiese, per non parlare di negozi e altre proprietà dei cristiani. I Fratelli Musulmani si sono vendicati sui cristiani dell’uccisione di molti membri della Fratellanza da parte dell’esercito. In seguito alle violenze, a Delga, nel sud di Minya, ai cristiani è stato imposto il pagamento della gizya, il tributo umiliante che dovevano pagare ai musulmani 1.400 anni fa.