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La preghiera del mattino

È finita la lotta di classe

Di Lodovico Festa
17 Giugno 2025
La radicalizzazione della sinistra, il ruolo centrale della Cisl, la mediocrità di Landini, la convergenza tra capitale e lavoro. Rassegna ragionata dal web
Daniela Fumarola, segretaria generale della Cisl
Daniela Fumarola, segretaria generale della Cisl (foto Ansa)

Su Linkiesta Mario Lavia scrive: «È la linea del populismo sindacale più in sintonia con il Movimento 5 stelle e Alleanza Verdi-Sinistra che non con il Partito democratico, che vuole stare per strada più che nei posti di lavoro e che punta a solidificare una massa estremista e ideologica per esempio, da ultimi, esaltando i milioni di Sì al referendum-flop sul Jobs act. Sul "Diario del lavoro" Nunzia Penelope ha realizzato una vivida sintesi della riunione di valutazione dei referendum dove Landini è stato osannato (il che la dice lunga sul livello di immedesimazione nel leader): "Abbiamo fatto una cosa straordinaria, che non può finire qui – ha detto Landini – e questa rete di comitati a ogni livello che abbiamo costruito, allargandoci a un mondo più vasto, che va dall’associazionismo alle parrocchie, imparando soprattutto anche ad ascoltare, è un patrimonio che abbiamo messo assieme, e che deve restare". Insomma, è una Cgil come grande piazza sociale nella quale trovare di tutto e di ...

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