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Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

Di Marina Corradi
03 Febbraio 2023
Una maestà mi si è presentata in quella immagine mandatami da un figlio, passato per la terra delle mie radici. Come un’evidenza
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma

Uno dei figli è passato da Parma. Mio padre e i suoi genitori erano di Parma, e anche la famiglia materna di mia madre, da generazioni. Per me, più che Milano, questa città è davvero la mia origine. Quando ci vado, mi sento a casa. Quando ci passo accanto in autostrada abbasso il finestrino, e respiro a fondo l’aria. Sa di erba, di acqua. Una leggera nebbia lambisce spesso i filari di pioppi, diritti come nemmeno in Lombardia. Che terra buona, penso, allontanandomi, e guardando con nostalgia a certe vecchie cascine in cui vorrei vivere la mia prossima vita.

Dunque, quel figlio è passato da Parma ed è entrato in Duomo. La Deposizione dalla croce di Benedetto Antelami lo ha folgorato. Certo, anche io l’avevo studiata, al liceo. Ma nella foto di un iPhone del 2023 l’immagina si staglia netta, concreta come dal vero. E anche io sono rimasta immobile, zitta. F...

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