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Alla vigilia delle elezioni di midterm negli Stati Uniti il Partito repubblicano sognava in grande. Con il presidente Joe Biden in calo nei sondaggi, il Grand Old Party (Gop) era convinto di poter conquistare Camera e Senato, ipotecando la Casa Bianca in vista del voto del 2024. Invece la tanto temuta, da alcuni, e agognata, da altri, “onda rossa” non c’è stata. Il Partito democratico ha retto, mantenendo il controllo del Senato e cedendo la Camera ai repubblicani per pochi seggi. Per tutti i giornali, americani e non solo, il grande sconfitto è Donald Trump: la maggior parte dei candidati appoggiati dal tycoon negli Stati chiave è uscita dal voto con le ossa rotte. Nonostante questo, Trump ha rilanciato la sua candidatura per il 2024 al grido di «salviamo il sogno americano». The Donald è ancora forte nei sondaggi, ma cresce nel Gop lo scetticismo sulle sue reali possibilità di vittoria. «Le innovazioni portate in politica da Trump nel 2016...
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